Notiziario
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Bonaventura da Bagnoregio. Studi in memoria di Marco Arosio – Nuova pubblicazione della Cattedra Marco Arosio Cattedra Marco Arosio di Alti Studi Medievali

Marco Arosio non era un sacerdote: era un professore laico, credente ed osservante, che amava la Chiesa cattolica. Era un testimone coerente, capace di esprimere in modo chiaro e preciso le verità più difficili, capace di accostare il suo Credo alla sua vita, capace di incarnare, ogni giorno, la sua fede nelle proprie azioni, in particolare, nella professione dell’insegnamento o, meglio, nell’arte della Formazione. In una lettera di consolazione ad una persona amica che si trovava nel dolore, così scriveva: “Confido in Dio: in Dio solo è la mia speranza. Il luogo del discernimento è la preghiera della Parola, mediante l’ascolto della Sacra Scrittura nei Salmi delle Lodi, Ora media e Vespri, ma soprattutto nella preghiera mariana del Santo Rosario”. Preghiera che Marco recitava quotidianamente.


Bonaventura da Bagnoregio. Studi in memoria di Marco Arosio – Nuova pubblicazione della Cattedra Marco Arosio

Cattedra Marco Arosio di Alti Studi Medievali

Presentazione

Le ricerche di Marco Arosio sul maestro francescano hanno contribuito a restituire il pensiero di Bonaventura nella sua autentica originalità, sottraendolo alle letture pregiudizievoli che lo interpretavano o come un momento di transizione verso la compiutezza della teologia tomista, o come una esperienza mistica e irrazionale, alternativa a un sapere rigorosamente fondato.

Gli studi qui raccolti muovono tutti dagli esiti acquisiti dalle ricerche di Arosio per proseguire nella chiarificazione di rilevanti aspetti del pensiero bonaventuriano. Partendo dall’imprescindibile indagine intorno all’Itinerarium mentis in Deum, riconosciuto come via privilegiata per accedere alla ricchezza e alla complessità del pensiero del maestro francescano, viene tracciato un percorso di riflessioni che passano per il confronto con autori come Agostino, Anselmo e Dante, ma anche con le prospettive filosofiche della contemporaneità. Gli Autori, pur partendo da questioni eterogenee – come l’esemplarismo delle idee, i sensi spirituali o la visione beatifica – delineano un orizzonte unitario attraversato dalle tematiche chiave del “desiderio” e dell’“ascesi”, per gettare luce sulla profonda attualità della proposta bonaventuriana, la cui figura paradigmatica è costituita proprio da quell’intellectus fidei che, come evidenziato da Arosio, mira al superamento delle mai sopite dicotomie tra filosofia e fede.

Il libro, curato da Dario Tordoni e introdotto da Marco Moschini, raccoglie contributi di Marco Arosio, Martino Bozza, Ernesto Dezza, Andrea Di Maio, Alessandro Ghisalberti, Chiara Alba Mastrorilli, Samuele Pinna, Davide Riserbato, Marcella Serafini, Dario Tordoni, Luca Vettorello e Marco Viscomi.

CATTEDRA MARCO AROSIO DI ALTI STUDI MEDIEVALI

Il Professore Marco Arosio (Milano, 23 agosto 1963 – Monza, 10 aprile 2009) ha conseguito il titolo di Dottore di ricerca in Filosofia presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano con una dissertazione su Aristotelismo ed epistemologia teologica nei maestri della scuola francescana di Parigi, da Alessandro di Hales a Bonaventura da Bagnoregio. Si è specializzato frequentando la Scuola Superiore di Studi Medievali e Francescani della Pontificia Università Antonianum e i corsi organizzati dalla Fédération Internationale des Instituts d’Études Médiévales (F.I.D.E.M.) presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, conseguendo il Diploma Europeo in Studi Medioevali. È stato membro di varie società del settore della medievistica filosofica: la Société Internationale pour l’Étude de la Philosophie Médiévale (S.I.E.P.M.), la Società Italiana per lo Studio del Pensiero Medievale (S.I.S.P.M.), la Società Filosofica Italiana (S.F.I.) e il Centro di Studi Bonaventuriani di Bagnoregio. Ha svolto attività didattica e collaborato presso diverse università pontificie tra cui la Pontificia Facoltà Teologica San Bonaventura – Seraphicum; l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum; la Facoltà di Teologia di Lugano; la Pontificia Università Gregoriana; il Pontificio Ateneo Sant’Anselmo; la Pontificia Facoltà Teologica Marianum e la Pontificia Facoltà Teologica Teresianum. È autore di numerosi volumi e di pubblicazioni scientifiche in riviste, dizionari, enciclopedie e opere collettanee.

Per mantenere il ricordo e proseguire il lavoro e gli intenti del Professore Marco Arosio, nel 2010 è stata istituita in suo onore la Cattedra Marco Arosio di Alti Studi Medievali.

Vedi:
1) Indice del libro (link)
2)
In ricordo di Marco Arosio.
3) Un eterno canto d'Amore - Marco Arosio

L'allora cardinale Ratzinger, letta la tesi di laurea di Marco Arosio(ben 2200 pagine ) concernente la figura di san Bonaventura filosofo e teologo e venuto a conoscenza della docenza parigina, si complimentò di persona per la grande capacità di studioso e interprete del grande Maestro augurando approfondimenti che, di fatto, seguirono con alacrità e padronanza della materia.

Abramo
Marco Arosio è stato uno studioso importante. Ho studiato la sua tesi. Quando i giorni verranno quando la Chiesa si riprenderà, Marco sarà fra gli autori ispireranno un nuovo fiato allo studio della Patristica.