Buonasera!
Senta, le espongo in poche parole il mio modesto pensiero e poi, le giro ciò, in cui mi sono imbattuta, nel web, senza cercarlo (spero di averlo copiato bene, erano più parti; qui, non l'ho riletto). Io non credo al caso, ormai da lungo tempo... Sono stata sempre un po' confusa riguardo le apparizioni di Medjugorie, ma non potevo non credere per delle motivazioni personali. Dopo aver letto ciò che segue sono stata definitivamente destabilizzata. A questo punto, io cercherò di essere maggiormente cauta e prudente. Non mi perdonerei mai di trascinare le altre persone nell'errore. Non aggiungerò, poi, nessuna considerazione personale: è già piuttosto lungo. Buona serata!

In questa puntata parlerò delle (false) apparizioni di Medjugorje e nella successiva di quelle di suor Faustina Kowalska.
La definizione più giusta delle apparizioni di Medjugorje l’ha data Monsignor Pavao Žanić che era Vescovo della Diocesi di Mostar-Duvno, in cui si trova Medjugorje, al tempo dell’inizio delle apparizioni.
Egli ha dichiarato che il fenomeno di Medjugorje è “La più grande truffa nella storia della Chiesa”.
Le ragioni per definire “diaboliche” le apparizioni di Medjugorje sono tantissime. Ma il demonio è talmente astuto che inganna anche i teologi, i sacerdoti, i vescovi e i papi, oltre alle commissioni internazionali di inchiesta da questi ultimi istituite.
Qui voglio riassumere le ragioni più eclatanti della “diabolicità delle apparizioni”.
33 ) Il numero smisurato delle (false) apparizioni.
La Madonna di Fatima ha avuto il permesso da Dio di apparire ai tre pastorelli un numero molto limitato di volte: sei apparizioni (dal 13 maggio al 13 ottobre 1917), oltre ad una settima apparizione a suor Lucia del 15 giugno 1921.
A Medjugorje le (false) apparizioni sono state diverse decine di migliaia. Questo è tipico del demonio che opera sempre in modo esagerato e grottesco.
2) Ripetitività dei (falsi) messaggi.
La vera Madonna non è abituata a sprecare le Sue parole, perché è una grandissima Grazia il permesso di apparire che Dio Le dà.
A Medjugorje i (falsi) messaggi continuano a ripetere sempre le stesse cose. E ciò li rende poco incisivi e, quindi, inattendibili.
3) Nessuna delle (false) promesse si è realizzata.
A Fatima tutte le profezie della Madonna si sono realizzate. Io ne ho contate almeno dodici, che ho illustrato nella prima puntata.
A Medjugorje nessuno dei dieci (falsi) segreti si è realizzato, né è stato comunicato, come promesso.
4) Impossibilità di conoscere le date dei (falsi) segreti.
I (falsi) veggenti di Medjugorje affermano di conoscere le date dei dieci segreti (attraverso i quali si dovrebbero concludere i castighi divini, per lasciar posto al tempo di pace).
Essi affermano anche di poterli rivelare prima del loro avveramento.
Ciò è assolutamente impossibile, perché Gesù ha detto espressamente nel Vangelo: “Quanto a quel giorno e a quell’ora, però, nessuno lo sa, neanche gli angeli del Cielo e neppure il Figlio, ma solo il Padre” (Mt 24,36). Per questo Gesù ci ha invitati alla vigilanza: “Vegliate dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà” (Mt 24,42).
5) Reazioni di panico nelle prime apparizioni.
Nelle prime apparizioni (24-30 giugno 1981), i “veggenti” sono apparsi disturbati e impauriti. Al di là del timore reverenziale che suscitano sempre le apparizioni celesti, essi sono stati presi da una reazione di panico.
Com'è strano tutto questo! Quale contrasto con l'indicibile pace e la gioia traboccante che aveva riempito l'anima di Bernardette a Lourdes e dei tre pastorelli di Fatima! Quanto siamo lontani dalla piccola Giacinta che, nel suo giubilo, non poteva trattenersi dall'esclamare senza posa: «Oh che bella Signora! Oh che bella Signora!»
È lecito, dunque, notare che la paura e l’agitazione non corrispondono agli effetti che le vere apparizioni, cioè quelle approvate dalla Chiesa, hanno sui veggenti.

6) La mancanza di rispetto verso la gerarchia ecclesiastica.
In molti casi i “veggenti” si sono fatti portavoce della (falsa) apparizione e hanno riferito messaggi minacciosi ed offensivi nei confronti del Vescovo della loro Diocesi.
Questa ostilità nei confronti del Vescovo sembra essere la conseguenza di una vecchia divisione esistente fra i francescani ed il clero diocesano, che risale addirittura al XIX secolo e che dipende dalla competizione per l’assegnazione delle parrocchie dell’Erzegovina.
L’apparizione non si è mostrata “al di sopra delle parti” (francescani e clero diocesano), ma si è dimostrata chiaramente a favore dei primi.
7) I (falsi) messaggi sostengono il pluralismo religioso.
La fede proposta dalla (falsa) apparizione di Medjugorje è pluralista e non conforme al dogma cattolico.
Essa afferma: «Per Dio tutte le religioni si equivalgono: in Dio, non ci sono né divisioni né religioni, siete voi, nel mondo, che avete creato le divisioni» (R. Faricy
- L.Rooney, Medjugorje, Marie Reine de La Paix, ed. Téqui, 1984, pag. 51). E ancora: «Voi non credete, se non rispettate le altre religioni, musulmana e serba. Voi non siete cristiani se non le rispettate».
La Madonna di Fatima, invece, ha ispirato a suor Lucia queste parole: “Nel palpito accelerato del cuore e nel mio spirito udii risuonare una voce soave che diceva: «Nei secoli, una sola fede, un solo battesimo, una sola Chiesa, santa, cattolica, apostolica. Nell’eternità, il Cielo!».
Queste sono solo le principali ragioni che escludono l’autenticità delle apparizioni. Ma ce ne sono molte altre, fra le quali, non ultima, la tendenza dei (falsi) veggenti ad arricchirsi per mezzo del “fenomeno Medjugorje”, approfittando dell’enorme affluenza di pellegrini nei luoghi delle (false) apparizioni.
Per indagare sulle presunte apparizioni di Medjugorje, Papa Benedetto XVI il 17 marzo 2010 ha istituito presso la Congregazione per la Dottrina della Fede una Commissione internazionale d’inchiesta e di studio.
Tale Commissione, composta da tredici membri permanenti, oltre a diversi collaboratori religiosi e laici, è stata presieduta dal Cardinale Camillo Ruini ed ha lavorato per circa quattro anni.
Il 17 gennaio 2014 la Commissione ha terminato il suo lavoro di esame dei fenomeni di Medjugorje e ha inviato tutta la documentazione alla Congregazione per la Dottrina della Fede.
La commissione ha rilevato una differenza molto netta tra gli inizi del fenomeno e il suo successivo sviluppo.

Ha deciso di esprimersi con due voti distinti sulle due diverse fasi: le prime sette apparizioni (avvenute tra il 24 giugno e il 3 luglio 1981), e tutto ciò che è successo dopo.
I membri e gli esperti si sono espressi con tredici voti a favore del riconoscimento della soprannaturalità delle prime apparizioni. Un membro ha votato contro e un esperto ha espresso un voto sospensivo.
Tale conclusione della Commissione internazionale di inchiesta e di studio sul fenomeno Medjugorje è davvero sorprendente!
Come è possibile pensare che un’apparizione mariana autentica si trasformi dopo pochi giorni in un’apparizione diabolica?
Ammettere questo è come dire che il demonio è più forte di Maria Santissima! E’ come dire che la Madonna non è in grado di difendere le Sue apparizioni dall’influsso negativo di Satana!
Se esaminiamo le apparizioni di Lourdes e di Fatima, notiamo che la Vergine ha custodito scrupolosamente le Sue rivelazioni, scegliendo con accuratezza i Suoi portavoce, conservando lucida la loro memoria dei fatti e delle istruzioni ricevute e la fedeltà alla missione loro affidata.
Ed i papi come si comportano?
I papi dovrebbero essere gli ecclesiastici più attendibili, quando esprimono un giudizio su questioni di fede.
Eppure, quando la (falsa) veggente Mirjana Dragicević andò a Roma nel 1987 ed ebbe modo di parlare per alcuni minuti con il Pontefice, ne ricevette queste parole: “Se non fossi papa, sarei già a Medjugorje. Anche se non sono potuto andare lì, io so tutto e tutto seguo. Proteggete Medjugorje. È la speranza del mondo!” Questa risposta fa la pariglia col famoso giudizio del papa Giovanni XXXIII sui tre pastorelli di Fatima: “A noi sembra di dover dissentire da codesti profeti di sventura, che annunziano eventi sempre infausti, quasi che incombesse la fine del mondo”.

Ecco che cos’è successo alla Chiesa a causa del rifiuto di accogliere gli appelli autentici della Madonna di Fatima! Dov’è la Luce dello Spirito Santo? Molti ecclesiastici sono imbottiti della mentalità dell’Anticristo e non si accorgono più di ciò che è fuori dal dogma cattolico!
Se avessero un po’ di discernimento direbbero subito: “Orrore! Questa è opera del maligno!" La Commissione internazionale, poi, si è pronunciata a favore della fine del divieto di pellegrinaggi organizzati a Medjugorje e ha votato a maggioranza in favore della costituzione sul posto di «un’autorità dipendente dalla Santa Sede» e per la trasformazione della parrocchia in santuario pontificio.
Anche questo è un chiaro segnale che l’autorità papale non ha il coraggio di fare ciò che sarebbe doveroso e urgente, dopo oltre quarant’anni di false apparizioni, cioè dichiarare ufficialmente che A MEDJUGORJE NON APPARE LA SANTISSIMA VERGINE, MA IL DEMONIO.
E’ così chiaro che le false apparizioni di Medjugorje hanno lo scopo di scalzare e di soppiantare quelle autentiche precedenti, in particolare quelle di Fatima! Quando i castighi divini scenderanno sulla terra, molti che hanno creduto nelle apparizioni di Medjugorje si domanderanno: “Perché non siamo stati avvisati in anticipo?”.
E si renderanno conto di essere stati ingannati!
Daranno la colpa anche alla Chiesa per non averli messi in guardia dall’inganno!
Non resta che sperare che la loro fede resista agli assalti di Satana che cercherà di suggerire a loro di non credere più a nessuno!

Messaggio del 20 Maggio 1982:“Sulla terra voi siete divisi, ma siete tutti figli miei. Musulmani, ortodossi, cattolici, tutti siete uguali davanti a mio Figlio e a me. Siete tutti figli miei. Ciò non significa che tutte le religioni siano uguali davanti a Dio, ma gli uomini sì. Non basta, però, appartenere alla Chiesa cattolica per essere salvati: occorre rispettare la volontà di Dio. Anche i non cattolici sono creature fatte a immagine di Dio e destinate a raggiungere un giorno la salvezza, se vivono seguendo rettamente la voce della propria coscienza. La salvezza è offerta a tutti, senza eccezioni. Si dannano soltanto coloro che rifiutano deliberatamente Dio. A chi poco è stato dato, poco sarà chiesto. A chi è stato dato molto, sarà chiesto molto. Soltanto Dio, nella sua infinita giustizia, stabilisce il grado di responsabilità di ogni uomo e pronuncia il giudizio finale”.

La Commissione Ruini si è espressa in modo chiaro. Il Cardinale Ruini è ancora in vita, se vuole può inviare a lui le sue lamentele ed i suoi dubbi. Li renda edotti delle sue scoperte.

Guardi, anche se ho percepito il suo disappunto e sono sicura che non le fa piacere ciò che le scrivo, io le rispondo. Spesso, non posso scrivere, quindi, approfitto.
Parto dalla fine del suo commento.

1. Questione meno importante di tutte.
Dov'è che mi sarei lamentata? Io ho scritto pochissime righe di mio pugno, per il resto, anche se ho dimenticato il virgolettato, mi sono limitata ad inserire uno scritto. "Dubbi" e "lamentele" non sono sinonimi.
È evidente, inoltre, il tono polemico, con cui ha utilizzato il termine "scoperte".

2. Lei mi invita giustamente a far riferimento alle conclusioni, a cui è giunta la Chiesa o meglio, la Commissione internazionale d'inchiesta e di studio. Infatti, io ne tengo assolutamente conto.
La Commissione sostiene che siano veritiere 7 apparizioni su oltre 50.000 e queste 7 tutte avvenute in una manciata di giorni. Un numero irrisorio, non crede? La Chiesa comunica al fedele che, dopo indagini e ricerche di anni, ritiene le apparizioni di Medjugorie se non totalmente, quasi totalmente false. La peculiarità della suddivisione del fenomeno è assai stravagante; di certo non ha mai riguardato le apparizioni, ritenute più che autentiche di Fatima e di Lourdes. Per non parlare del numero delle apparizioni: è esorbitante, davvero poco credibile.
Anch'io reputo Bergoglio un falso Papa, ma forse, la sua frase "la Madonna non fa la postina" , in riferimento alle numerosissime apparizioni di Medjugorie, è l'unica affermazione giusta di tutto il suo pontificato.

3. Lo scritto, che le ho riportato, è a cura di una persona consacrata. Il sito (www.apostolatosantissimicuori.it), da cui è tratto è molto serio e contiene diversi libriccini scaricabili gratuitamente. In altri libri, c'è la firma di un altro autore, che, ad esempio, all'inizio di un suo libretto, scrive di averlo già inviato a 218 vescovi italiani e a Papa Benedetto XVI. Successivamente, a 4 cardinali e a 15 testate giornalistiche, oltre a qualche blog. Chi è nel giusto, agisce rapidamente, non sta di certo ad aspettare me, che lo invii al Cardinal Ruini.

4. Il messaggio, da lei riportato, con mio immenso stupore, è abbastanza articolato. Io, anche a distanza di anni, ogni volta che leggo i messaggi di Medjugorie, noto che sono sempre simili a se stessi, insipidi, davvero insignificanti. Io mi sono categoricamente rifiutata di credere che l'Immacolata Vergine Maria sia così banale e priva di contenuti. A considerarla in tali termini ho l'impressione di peccare.
Tuttavia, il messaggio in questione è un coacervo di contraddizioni. Mi spiego, anche se non è automatico che si capisca tutto perfettamente. Io ci provo. Dunque, diamo per buono che, come viene detto nel messaggio, si salva chi segue rettamente la voce della propria coscienza. Allora, esistono tante persone, che si professano atee, perché la coscienza suggerisce loro di non credere in Dio, non conoscono Dio, ma si comportano come se lo conoscessero, sono oneste, irreprensibili molto di più di persone, che si battono il petto in Chiesa e sono avide, calunniatrici, superbe. Poniamo che le prime si salvano, perché di fronte a Dio contano tanto le azioni. Poco sopra veniva sottolineato che si salva chi rispetta la volontà di Dio: allora o non è vero che queste persone si salvino oppure la volontà di Dio, in questi casi, era di non far credere in Lui. Immediatamente sotto, invece, viene detto che chi rifiuta deliberatamente Dio si danna e allora, di nuovo, le persone prese in considerazione prima non hanno alcuna speranza di salvezza. La Madonna non sarebbe mai contraddittoria e così confusionaria.

@Eden Leys

Cara amica le rispondo brevemente:
1. La Madonna a Laus apparì per 54 anni di seguito. E sono apparizioni ritenute vere dalla Chiesa.
2. Nel Messaggio del 20 Maggio 2022 non c'è una virgola fuori posto.
Un saluto