Radio Spada
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Il cristallo e l'ideale

"Supponiamo che in una massa liquida contenente vari corpi disciolti, fino a esserne saturata, sia, tuffato un cristallo della stessa natura d’uno di questi corpi, di salgemma per esempio. Accadrà un fenomeno strano: da tutti i punti del liquido le molecole di sale - ed esse sole - si avvicinano adagio adagio attratte dal cristallo, per fondersi con esso, ampliarne le dimensioni, pur rispettandone le forme geometriche. Se il liquido non è abbastanza calmo, l’operazione non si verificherà completa, né il cristallo resterà regolarissimo: ma se la calma è sufficiente, il cristallo si sviluppa alla perfezione fino all’ultimo, aumentando di tutte le molecole di sale, fino a poco fa disperse. Così in una coscienza umana c’è di tutto, idee buone o cattive, desideri d’ogni provenienza e d’ogni qualità; ma quando vi si tuffa un ideale, specialmente in periodo di bonaccia prolungata, adagio adagio cristallizza intorno a sé tutti gli elementi di tendenza similare, mentre le idee contrarie rimangono allo stato disciolto, disperse, per dir così, attraverso alla coscienza, prive di coesione e di forza".
Da: "Il Governo di sé stesso", Padre A. Eymieu => edizioniradiospada.com/…cologiche-saggio-di-psicologia-pratica-detail.html