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Vescovo australiano promuove omosex al Sinodo Tedesco

Il vescovo Shane Mackinlay, 57 anni, di Sandhurst (Australia), ha indottrinato il Sinodo tedesco prima del voto su ideologia di genere e "preti travestiti".

Sandhurst è una mini-diocesi (93'680 Cattolici) a sud-est di Melbourne. Mackinlay ha detto a Katholisch.de (12 marzo) che la "discussione" al Sinodo Tedesco "non era ideologica" – anche se l'approvazione al 90% ricordava un congresso del partito comunista sovietico o del partito nazista.

Mackinlay ha ricordato un documento dei vescovi australiani che evita di commentare l'affermazione di senso comune che ci sono due sessi, dedicandosi invece alla "pratica pastorale". Ha spiegato anche che le scuole Cattoliche non seguono l'insegnamento Cattolico su questa materia.

“Noi non assumiamo la posizione [senso comune] che ci siano solo due generi" e "diciamo che ci sono persone che vivono il proprio genere in modi diversi" [il che non cambia la realtà].

Le scuole Cattoliche in Australia non incoraggiano il "cambiamento" di genere [come se fosse possibile], ma vogliono essere coinvolte in modo che tali decisioni [irrazionali] siano rese più "ragionevoli". Ciò significa che la mutilazione di genere è incoraggiata.

Mackinlay si aspetta che il Sinodo sulla Sinodalità comprenda le stesse "discussioni" sull'ideologia di genere come in Germania e in Australia, mostrando "supporto" per i peccati omosessuali.

Foto: Shane Anthony Mackinley © Synodaler Weg / Maximilian von Lachner, #newsPiyjvmsshr