Telebene, la televisione spirituale cristiana, presenta: Cristo Sposo della Chiesa - le Sante Mistiche di Helfta.
In questo mese di luglio 2025, Telebene, la televisione spirituale cristiana, intende proporre tutta una serie di video dedicate alla riflessione sulla Mistica Sponsale, il cui tema di fondo è: Cristo Sposo della Chiesa e di ogni anima che lo accoglie nel suo cuore.
Nelle puntate precedenti abbiamo preso in esame la mistica sponsale di Origene, di Gregorio Nisseno, di Ambrogio di Milano, e di Bernardo da Chiaravalle.
Nel grande monastero di Helfta, in Germania, nel XIII secolo, abitano tre tra le più grandi scrittrici mistiche della storia della Chiesa: Matilde di Magdeburgo, accolta nel convento in tarda età dopo essere stata in gioventù una beghina; Matilde von Hackeborn e Gertrude la Grande.
“Gertrude vive la mistica come esperienza sponsale, senza credere in esagerazioni immaginative, nutrendosi invece di Sacra Scrittura e liturgia, appunto da risultare la più grande mistica del secolo XIII.
Per il suo forte equilibrio spirituale, la tradizione cattolica germanica le ha attribuito l’appellativo di «grande».
Poiché molto importante, nella sua esperienza religiosa, è il ruolo della Parola di Dio e della Liturgia, la spiritualità di Gertrude è cristocentrica, “unificata dall’Eucaristia, comunione personale con il Verbo incarnato. La centralità è rappresentata dall’Eucaristia in quanto appare, nel contesto del disegno dell’amore divino che si comunica a lei, il dono essenziale di quest’amore…” , come afferma Inos Biffi.
Chiuderemo questo capitolo dedicato alla meravigliosa esperienza mistica di Helfta accennando brevemente a Matilde di Hackeborn e Matilde di Magdeburgo.
Matilde di Hackeborn “esprime la sua relazione mistica con Dio nei termini della sponsalità che si realizza attraverso il legame con il cuore divino”.
Matilde di Magdeburgo, nella sua opera La luce fluente della divinità, racconta le sue esperienze mistiche caratterizzate da una vita di unione con Dio mediante un linguaggio mistico-sponsale, e descrivendo l’unione amorosa tra Dio e l’uomo, in cui la creatura vede appagate le sue aspettative” .
La sequela di Cristo Sposo dell’anima è il fine della vita mistica, non solo di Gertrude la Grande, ma anche delle altre due mistiche contemporanee di Helfta: Matilde di Hackeborn e di Matilde di Magdeburgo.
Nelle prossime puntate parleremo della Mistica sponsale di Chiara di Assisi, e Caterina da Siena. Poi verrà il momento di parlare dei mistici spagnoli del siglo de oro: Teresa d’Avila e Giovanni della Croce, per passare a Maria Maddalena de’ Pazzi, e infine, a Padre Pio da Pietrelcina.