I massoni e la Jugoslavia - Ivan Muzic (1983)

I massoni e la Jugoslavia - Ivan Muzic (1983)

Il ruolo del vescovo Frane Franic (1912 -2007)

8 Febbraio 1984:
Il Vescovo Franic dona a Giovanni Paolo II un libro di Ivan Muzic, intitolato: “I massoni in Croazia"

Marzo 1985 :
Il vescovo Zanic scrive a padre Tomislav Pervan, allora parroco di Medjugorje, una lettera nella quale formula una serie di richieste. Tra l'altro questa missiva contiene il seguente punto : «Si deve impedire che i veggenti continuino a comparire in pubblico. Si deve porre fine alle apparizioni nella chiesa parrocchiale..Non può essere in alcun modo un luogo confinante con la chiesa»
Queste richieste furono parzialmente esaudite dal momento che le visioni non ebbero più luogo nella "cappella dell'apparizione", vicino alla sagrestia, ma furono spostate nella canonica. Ciò avvenne su consiglio dell'arcivescovo di Spalato Franic

[D.Foley "Comprendere Medjugorje" 2017]

10 Aprile 1991 :
Mons. Frane Franic sarà l'unico vescovo della ex Jugoslavia (su 35) a non condividere la dichiarazione di Zara

Luglio 2013 :

"A luglio c'è stata un po' di polemica e di confusione in seguito all'intervista rilasciata dal cardinale Stanislaw Dziwisz, già segretario personale di papa Giovanni Paolo II, al giornalista italiano Gian Franco Svidercoschi. In quell'occasione il Cardinale ha affermato che il Papa non volle ricevere in udienza alcun veggente di Medjugorje «per prudenza». Tale affermazione è stata però messa in discussione da un sito web favorevole a Medjugorje, sul quale si sostiene che Mirjana fu presentata al Papa dall'arcivescovo di Spalato-Makarska Frane Franic".

[D.Foley "Comprendere Medjugorje" 2017]