Anch'io ho notato il silenzio su s.Sofia e sulla chiesa bruciata di Nantes,.mi ero proposta di scrivere a qcn. Che potesse intervenire e notificare al mondo il rispetto delle altre civilta' soprattutto se li ospitano. Poi presa da un problema personale nn sono intervenuta.
Occorre qcn che imponga a colui che e' in Vaticano di alzare la voce ed intervenire in proposito. Nn mi sembra abbia molta scelta il cardinale Bergoglio. Se nn lui, il card.Sarah alzi la voce, o il card Ganswein.

Se si parla di persone nella Chiesa a cui dare fiducia per far valere la voce dei cristiani nel mondo, credo che quelle al momento più affidabili siano quelle già coinvolte, cioè che hanno già alzato la voce difendendo la Verità, la sana dottrina e i cristiani: i primi che mi sono venuti in mente sono stati il cardinale Zen (contrario all'accordo tra Cina e Vaticano) e mons. Viganò. Questi ovviamente sono solo i primi che mi sono venuti in mente.

BXVI di fronte al dilagare e all'imperversare del male dentro e fuori la chiesa non ha taciuto, nonostante la sua veneranda etate e il suo confinamento. Apparentemente è fuggito perché la sua voce si è alzata forte e chiara a difesa della Verità e a condannare il male e il maligno e le sue azioni diaboliche e ingannatrici che hanno invece, purtroppo, sedotto il mondo e molti pastori divenuti in tal modo mercenari, o già introdottisi nella chiesa come mercenari ma al soldo del demonio (maledetti massoni). Il vero pastore, papa, è quindi papa BXVI e l'altro papa, mercenario è Bergoglio, pure lui papa ma della controchiesa che ufficialmente si è presentata al mondo con la sua nomina a papa il 13 marzo 2013.in quel giorno ha avuto inizio lo scisma nella chiesa e pertanto la neochiesa post modernista, neoariana, neo luterana che ha coronato il cambio di paradigma con l'intronizzazione in Vaticano della dea pachamama, è scismatica e noi non possiamo seguire il mercenario che la guida, ma rimanere fedeli, nel piccolo resto, al Pastore che la ama.