Non so se mons. Livi sia mai stato membro dell' Opus Dei, ma anche se lo fosse stato mi sembra riduttivo, in definitiva sbagliato, presentarlo solo con quella referenza che NON fa avere un'idea del valore molto grande della sapienza cristiana, della esperienza pastorale e della scienza filosofica e teologica di questo professore ottantenne, che grazie a Dio ha ancora un coraggio e un vigore nella razionale difesa della Dottrina Cattolica che manca in gran parte dei suoi confratelli più giovani, unita ad una dimostrata prudenza cristiana.
Fino a qualche decennio fa, un ecclesiastico e accademico come mons. Livi sarebbe già stato cardinale da un ventennio: fu unito da un rapporto di reciproca grande stima (che non impediva a mons. Livi di criticare rispettosamente alcune infelici ed equivocabili decisioni papali) a S. Giovanni Paolo II ma evidentemente per necessità politiche anche quest'ultimo non riuscì a portarlo a quei tempi all'episcopato.
Suggerisco a chi voglia conoscere un po' di più sulle opere e le idee di mons. Livi di vedere il sito web della sua fondazione culturale:
www.fidesetratio.itOra che il card. Caffarra non è più fisicamente fra noi, mons. Livi è uno dei pochi punti di riferimento sicuri disponibili, fra gli ecclesiastici CATTOLICI di grande esperienza dottrinale, per i fedeli cattolici disorientati che abbiano la pazienza di cercarne le conferenze e leggerne gli articoli e i libri sulla crisi in corso.
