UN NUOVO ACCORATO APPELLO AI CATTOLICI DI BUONA VOLONTA’ - Danilo Quinto - 21.09.'19
Per amore della Chiesa, Una, Santa, Cattolica e Apostolica, Sposa di Cristo e Suo Corpo Mistico;
affinchè risplenda della forza dei Dogmi proclamati nei suoi duemila anni di storia;
impedendo scismi o fratture, che arrecherebbero dispiacere immenso al Cuore Immacolato della Vergine Santissima;
nei giorni della Novena a San Michele Arcangelo, accolgo con entusiasmo e convinzione le parole che stamattina mi ha scritto l’amico sacerdote eremita che nel mese di agosto mi aveva proposto di divulgare un appello-iniziativa – alla quale hanno partecipato migliaia di pesone - perchè si moltiplicassero le recite dei Rosari e i digiuni per salvare e liberare l’Italia:
“Caro Danilo” – mi scrive il sacerdote eremita – “la situazione in cui si trova la Chiesa richiede il massimo sforzo, da parte dei cattolici di buona volontà, perchè si scongiuri che il Sinodo sull’Amazzonia (Nuovi Cammini per la Chiesa e per’Ecologia integrale) – così come si preannuncia – demolisca Dogmi di Fede che fanno parte del Depositum Fidei”.
Uniti nella preghiera, brandiamo il ROSARIO, stretti al Magistero immutabile e irriformabile della Chiesa.
Invito tutti gli amici lettori ad aderire ad una CATENA DI DIGIUNI E ROSARI, da oggi fino alla conclusione del Sinodo sull’Amazzonia, che si aprirà domenica 6 ottobre e si concluderà domenica 27 ottobre.
“Sarà un periodo di preghiera e penitenza per tutti”, ha aggiunto il sacerdote eremita. “Chi vorrà potrà offrire al Cuore Immacolato di Maria le sue preghiere e le sue rinunce a cose superflue, riguardanti il cibo e le sue consuetudini di vita”.
Chi vuole aderire a quest’iniziativa – nella convinzione che solo il Cuore Immacolato di Maria potrà schiacciare il serpente che vuole distruggere la Chiesa e, di conseguenza, la società - può scriverlo su questa pagina o, se preferisce, inviare una email a pasqualedanilo.quinto@gmail.com.
Chiedo a tutti i lettori di condividere questo testo e di inviarlo ai loro conoscenti e amici. Grazie.