Arcidiocesi di San Francisco chiede bancarotta
La richiesta intende proteggere l'arcidiocesi dalle oltre 500 cause civili che cercano soldi per presunti abusi omosessuali.
Cordileone ha scritto che la gran parte dei presunti abusi sarebbe avvenuta tra gli anni '60 e gli anni '80 e coinvolgerebbe preti deceduti o non più attivi; ha aggiunto che alcune cause riguardano crimini commessi da preti ignoti, o ignoti all'arcidiocesi.
In moltissimi casi, è impossibile accertare la verità perché i casi risalgono a oltre 40 anni fa.
Dal 2003, l'arcidiocesi ha venduto beni per pagare oltre 70milioni di dollari a presunte vittime di abusi.
San Francisco si aggiunge ad altre diocesi USA con procedimenti attivi di bancarotta: 17 diocesi hanno già completato la procedura.
Le accuse di abusi sono molto allettanti, perché permettono di fare soldi facili senza paura di indagini serie.
Foto: Salvatore Cordileone © American Life League, CC BY-NC, #newsEeubfpkxjr