Il Natale
Ci stiamo preparando al Natale. Ma quale Natale, visto che c'è ne più di uno. C'è, per esempio, il Natale consumistico dei centri commerciali e dei regali, che impone le sue regole, schiavitù e dipendenze.
C'è il Natale esotico e quello bianco, con viaggi e soggiorni in posti esclusivi; è un'occasione per evadere e fare vacanze. Più che le pagine del Vangelo, si consultano i dépliant delle agenzie di viaggio.
C'è il Natale dei filosofi e degli intellettuali, i quali spiegano l'origine della Festa e propongono delle analisi e confronti con varie culture e tradizioni.
C'è il Natale pagano all'insegna del divertimento sfrenato, della superficialità e dello stordimento collettivo.
C'è il Natale emotivo, fatto dal sentimentalismo di ritorno al passato, con slanci ben calcolati di bontà e generosità. Per cui ci si accontenta di respirare una certa atmosfera natalizia, la quale ben presto si dissipera' perché bisogna fare conti la realtà.
Infine, c'è il Natale all'insegna di una vaga spiritualità: "una tantum" di pagamento del debito religioso, il dovere di entrare in chiesa almeno in questa occasione ma senza impegno.
Tutti questi Natali sono abusivi; sono solo un pretesto per qualcos'altro. Nessuno di questi Natali ha a che fare con l'unico, vero e necessario Natale: la nascita di Gesù.
Prepariamo la culla nel nostro cuore in cui far nascere il Signore.
Don Nikola Vucic
C'è il Natale esotico e quello bianco, con viaggi e soggiorni in posti esclusivi; è un'occasione per evadere e fare vacanze. Più che le pagine del Vangelo, si consultano i dépliant delle agenzie di viaggio.
C'è il Natale dei filosofi e degli intellettuali, i quali spiegano l'origine della Festa e propongono delle analisi e confronti con varie culture e tradizioni.
C'è il Natale pagano all'insegna del divertimento sfrenato, della superficialità e dello stordimento collettivo.
C'è il Natale emotivo, fatto dal sentimentalismo di ritorno al passato, con slanci ben calcolati di bontà e generosità. Per cui ci si accontenta di respirare una certa atmosfera natalizia, la quale ben presto si dissipera' perché bisogna fare conti la realtà.
Infine, c'è il Natale all'insegna di una vaga spiritualità: "una tantum" di pagamento del debito religioso, il dovere di entrare in chiesa almeno in questa occasione ma senza impegno.
Tutti questi Natali sono abusivi; sono solo un pretesto per qualcos'altro. Nessuno di questi Natali ha a che fare con l'unico, vero e necessario Natale: la nascita di Gesù.
Prepariamo la culla nel nostro cuore in cui far nascere il Signore.
Don Nikola Vucic