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Cosa significa che il Vaticano conferma la sospensione di un prete gay? Probabilmente l'opposto

Il prete olandese omosessuale Pierre Valkering (55) ha perso il suo fascino alla Congregazione per il Clero in Vaticano, come riferisce CruxNow.com (22 giugno).

Militante gay di lunga data, Valkering ha ammesso nel 2019 di vivere una vita da gay, che include fornicazione, pornografia, incontri sessuali e bar gay.

Pertanto, l'ora emerito arcivescovo di Amsterdam Jozef Punt (74) lo ha rimosso dalla sua parrocchia e lo ha sospeso. Valkering si è appellato invano alla Congregazione per il Clero e perfino a Francesco.

Come era prevedibile, il nuovo vescovo di Amsterdam Johannes Hendriks (65) ora cerca una "soluzione soddisfacente" per Valkering, per farlo tornare alla sua parrocchia "dopo un periodo di riflessione". Se Valkering fosse stato sospeso da un vescovo maligno per aver difeso la Fede Cattolica, sarebbe bello che andato per sempre.

Hendriks ha visitato l'ex parrocchia di Valkering e ha trovato "punti di vista molto diversi" – anche se "tutti" parlano di Valkering "con il massimo rispetto".

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