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Il prof Giovanni Zenone risponde al Vescovo di Lucca (risposta che merita un plauso)
fidelis eternis
Be', mio caro amico e fratello in Cristo, non deve prendersela a male, perché offese dirette a chicchessia non ne ho mai fatte, né intendo iniziare a farle adesso, limitandomi ad esporre fatti ed opinioni, ma se si è sentito offeso dai miei scritti vengo a domandarle scusa, Quanto,poi, ai miei "like" ad altri blogger del presente sito, come di ogni altro sito cattolico, essi sono sempre e solo …Altro
Be', mio caro amico e fratello in Cristo, non deve prendersela a male, perché offese dirette a chicchessia non ne ho mai fatte, né intendo iniziare a farle adesso, limitandomi ad esporre fatti ed opinioni, ma se si è sentito offeso dai miei scritti vengo a domandarle scusa, Quanto,poi, ai miei "like" ad altri blogger del presente sito, come di ogni altro sito cattolico, essi sono sempre e solo relativi alle loro posizioni dottrinali, liturgiche, pastorali, e mai si estendono alle loro esternazioni offensive verso chicchessia, ai loro litigi, alle loro contumelie. Tanto le dovevo, per dovere di chiarimento e, con l'occasione, le auguro ogni bene, in Cristo e Maria SS,.ma, l'Assunta.
fidelis eternis
Be',' in effetti lei ne da più di me, a quel che ebbi modo di leggere parecchi anni fa, anche Montini sarebbe stato colto in flagranza di spionaggio, cosa che fece quasi venire un infarto a Papa Pacelli, che riponeva grande fiducia in lui. Sempre da quanto lessi, Pacelli, ancora costretto a letto, volle allontanare Montini dalla Segreteria di Stato, avrebbe voluto inviarlo in un remoto eremi, ma …Altro
Be',' in effetti lei ne da più di me, a quel che ebbi modo di leggere parecchi anni fa, anche Montini sarebbe stato colto in flagranza di spionaggio, cosa che fece quasi venire un infarto a Papa Pacelli, che riponeva grande fiducia in lui. Sempre da quanto lessi, Pacelli, ancora costretto a letto, volle allontanare Montini dalla Segreteria di Stato, avrebbe voluto inviarlo in un remoto eremi, ma i prelati modernisti in Vaticano si opposero, così decise di inviarli nella prima diocesi libera, e questa era Milano, roccaforte dei modernisti. Poi lessi che non volle più riceverlo né promuoverlo, com' era nella prassi dei Sostituti alla S.S.. così, quando Roncalli fu designato a prendere il posto gia assegnato a Siri, gli fu posta la condizione di nominare Montini cardinale, e di prepararlo a succedergli, cosa che Roncalli eseguì puntualmente. Quando chiesero a Roncalli perché inviasse sempre Montini in sua vece, egli rispose " perché deve abituarsi a fare il papa". Queste le mie fonti, ma lei sembra averne di diverse, forse più attendibili delle mie.
fidelis eternis
Per Giorgio Tonini ( che non mi vuole come interlocutore): carissimo Giorgio, non nego la Grandissima devozione mariana di papa Wojtyla, anzi, è proprio tale devozione che me lo ha fatto amare e ammirare per decenni. Poi ho iniziato a studiare origini ed evoluzione del modernismo nella Chiesa Cattolica, e mi si sono aperte tante porte, tante realtà fino ad allora a me totalmente sconosciute. Dal …Altro
Per Giorgio Tonini ( che non mi vuole come interlocutore): carissimo Giorgio, non nego la Grandissima devozione mariana di papa Wojtyla, anzi, è proprio tale devozione che me lo ha fatto amare e ammirare per decenni. Poi ho iniziato a studiare origini ed evoluzione del modernismo nella Chiesa Cattolica, e mi si sono aperte tante porte, tante realtà fino ad allora a me totalmente sconosciute. Dal lato umano, emotivo, ho mantenuto sincera vicinanza ai papi conciliari e postconciliari ( non ho rancori o odi per nessuno, e non chiudo a nessuno le porte del dialogo) ma le mie idee sugli ultimi 150 anni di storia della Chiesa sono molto cambiare. Buona solennità dell'Assunta, mio caro amico
SERGIO FERRI
Caro Tonini, non forzi gli eventi facendogli dire ciò che è solo nella sua fantasia, mi perdoni. Quello che dice poi che centra con la comunione data in mano? Anzi, centra perche tale abuso, nascosto, da indulto è avvenuto proprio sotto GPII, tra laltro. Se poi vogliamo entrare nel merito del pontificato di GPII, aldilà delle intenzioni (cui spetta al Signore giudicare), possiamo affermare che …Altro
Caro Tonini, non forzi gli eventi facendogli dire ciò che è solo nella sua fantasia, mi perdoni. Quello che dice poi che centra con la comunione data in mano? Anzi, centra perche tale abuso, nascosto, da indulto è avvenuto proprio sotto GPII, tra laltro. Se poi vogliamo entrare nel merito del pontificato di GPII, aldilà delle intenzioni (cui spetta al Signore giudicare), possiamo affermare che Egli sia stato il vero esecutore delle deviazioni conciliari (molto più di Paolo VI), che abbia portato avanti un magistero personalistico (vedasi: il culto della personalità, cui si è rifatto poi Francesco). Vedasi, l'esaltazione dei Fratelli maggiori, che si salvano senza Cristo, ecc. Potremmo continuare.... Rammento che un certo Reginald Garrigou-Lagrange (il più noto tomista del 900) boccio' il giovane Woytila ritenendo la sua visione teologica distante dalla Tradizione.
In conclusione, figura di rilievo ma forse ingigantita oltre misura.
Mio modesto parere, discutibile, ci mancherebbe!!
fidelis eternis
La "chiesa della paura" di mons. di mons. Edo Ronchi: una chiesa che esiste ed è esistita solo nelle menti contorte e e affumicate del clero ribelle e rivoluzionario modernista, da san Pio X in poi e, forse, ancHe prima (magari risalendo al Beato Pio IX). Che Dio liberi presto la sua Santa Chiesa dal clero modernista e la riconduca ai Novissimi : Morte, Giudizio, Inferno e Paradiso" al si si, no noAltro
La "chiesa della paura" di mons. di mons. Edo Ronchi: una chiesa che esiste ed è esistita solo nelle menti contorte e e affumicate del clero ribelle e rivoluzionario modernista, da san Pio X in poi e, forse, ancHe prima (magari risalendo al Beato Pio IX). Che Dio liberi presto la sua Santa Chiesa dal clero modernista e la riconduca ai Novissimi : Morte, Giudizio, Inferno e Paradiso" al si si, no no, all'aut aut (e no al si, ma anche, all'et et). Tutto il resto, diciamocelo francamente, è solo farina del diavolo, depistaggio e malizia della falsa chiesa conciliare (un cattivo concilio, una cattiva messa, così si è espressa la Vergine di Fatima, oltre a rivelare in anticipo il tradimento delle gerarchie ecclesiastiche, successivamente al colpo di mano del Conclave 1958.