Oremus pro
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Preparare l’altare domestico "Figlioli miei...Avete preparato la vostra vita per l’incontro con il vostro Dio Amore? Avete fatto la Sua volontà? Vi siete organizzati secondo la Sua Ordinanza? ...Curate …Altro
Preparare l’altare domestico

"Figlioli miei...Avete preparato la vostra vita per l’incontro con il vostro Dio Amore?
Avete fatto la Sua volontà?
Vi siete organizzati secondo la Sua Ordinanza?

...
Curate la casa al Signore, preparatela con onore, siate in armonia con la Parola di Dio e non fate mai nulla di testa vostra, ascoltate sempre gli ordini del Cielo, le indicazioni che vi darà Dio."

➡️ fare un altare domestico è un atto sacro, e quindi dovrebbe essere affrontato con un certo grado di riverenza. Inoltre, è una buona pratica aspirare a che questi spazi sacri nelle case siano più simili al loro tradizionale omonimo ecclesiale, e non solo uno spazio di stoccaggio statico per i nostri rosari e libri di preghiera.

- l’oggetto principale dello spazio di preghiera: il tavolo dell’altare.
Non deve essere un posto dove mettere il telefono, il portafoglio, le monete di ricambio, le chiavi della macchina o altri oggetti non religiosi in casa – dovrebbe essere uno spazio di preghiera e niente di più.

- Mettere un crocifisso (non una croce nuda)
Il crocifisso è l’oggetto più importante dell'altare domestico. Deve portare l’immagine del Cristo crocifisso (corpus). Il crocifisso ci ricorda che non c’è risurrezione senza la croce. «Noi proclamiamo Cristo crocifisso, pietra d’inciampo per i Giudei e stoltezza per i Gentili» (1 Cor 1, 23).

-i candelieri devono essere singoli, non staffe attaccate al muro o candelabri. Devono avere una forma tradizionale, avendo una base, uno stelo con il suo nodo e un portacandele in cima.
I candelieri possono essere disposti in ordine crescente, il più alto sta vicino al crocifisso, o possono essere di uguale altezza. Si usano candele bianche, tranne il Venerdi Santo e il giorno dei morti.
ci dovrebbero essere almeno quattro candele sull'altare domestico(sei è la disposizione più tradizionale). Tuttavia, un minimo di due candele è sufficiente.

-La tovaglia d’altare è un simbolo per il sudario di Gesù Cristo: «E prendendolo giù, lo avvolse in lino fine e lo pose in un sepolcro di pietra, dove non era mai stato deposto nessun uomo» (Luca 23, 53).

-Le statue possono essere in resina o in legno di dimensioni adeguate. Devono rappresentare persone canonizzate o beatificate.
Quando sono collocate sul tavolo d'altare, le statue non possono avere aureole o altri segni di santità se non sono

canonizzati o almeno beatificati. Non devono essere strane, dogmaticamente errate, irrispettose o fonte di errore per gli ignoranti.

-Durante le stagioni penitenziali, il giorno dei morti e i giorni della settimana santa (dal lunedì santo al sabato santo), non si devono usare fiori sull’altare domestico (eccetto le domeniche Gaudete e Laetare, la veglia di Natale e Pasqua).
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