Candeggina nel calice della messa Prima della messa qualcuno ha versato della candeggina nel calice del vino. Lo ha scoperto lo stesso parroco nel celebrare l’eucarestia: ha sentito uno strano odore …Altro
Candeggina nel calice della messa

Prima della messa qualcuno ha versato della candeggina nel calice del vino. Lo ha scoperto lo stesso parroco nel celebrare l’eucarestia: ha sentito uno strano odore e ha interrotto il rito, chiamando poi i carabinieri. Accade a Cessaniti in provincia di Vibo Valentia, dove il prete e un altro sacerdote hanno ricevuto altre intimidazioni e minaccenelle scorse settimane.

il tentativo di avvelenamento è avvenuto durante la messa del pomeriggio di sabato 24 febbraio nella chiesa di san Nicola di Pannaconi, frazione di Cessaniti, in provincia di Vibo Valentia.
A scoprirlo è stato lo stesso parroco, don Felice Palamara, mentre celebrava la messa. Dopo aver consacrato le ampolle dell’acqua e del vino ha accostato il calice alla bocca e ha avvertito uno strano odore. Quella di sabato non è la prima intimidazione che subisce don Palamara. Nelle scorse settimane ha trovato nella cassetta delle lettere diverse lettere anonime con minacce di morte, la suaauto è stata danneggiata in due diverse occasioni.
Anche il parroco di Cessaniti, don Francesco Pontoriero, ha ricevuto diverselettere minatorie e alcuni giorni fa ha trovato un gatto morto sul cofano della sua macchina. Dietro le intimidazioni potrebbe esserci la ‘ndrangheta, i gruppi criminali locali infastiditi dagli appelli alla legalità dei due sacerdoti.