Kasper: il divorzio non è un peccato non assolto
VATICAN INSIDER 19/02/2014 Kasper: il divorzio non è un peccato non assolto Il Cardinale domani relatore al Concistoro sulla famiglia: «Non è immaginabile che se uno cade in un buco, per lui non c'è …Altro
VATICAN INSIDER
19/02/2014
Kasper: il divorzio non è un peccato non assolto
Il Cardinale domani relatore al Concistoro sulla famiglia: «Non è immaginabile che se uno cade in un buco, per lui non c'è alcuna uscita. Questa non è misericordia»
REDAZIONE (VATICAN INSIDER)
«Non si possono deludere le attese soprattutto sulla famiglia. Serve più sinodalità». Il cardinale Walter Kasper, che sarà relatore domani al Concistoro straordinario sulla famiglia convocato da papa Francesco, lo ha affermato a margine dei lavori del seminario su dialogo interreligioso e violenza promosso dalla Comunità di Sant'Egidio, come riferisce l’Agenzia giornalistica Italia. «Ogni peccato può essere assolto, ogni peccato può essere perdonato. Questo è il punto di partenza: non è immaginabile che uno possa cadere in un buco nero da cui Dio non possa tirarlo fuori».
Il riferimento del Cardinale tedesco, presidente emerito del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, per quanto implicito, è …Altro
19/02/2014
Kasper: il divorzio non è un peccato non assolto
Il Cardinale domani relatore al Concistoro sulla famiglia: «Non è immaginabile che se uno cade in un buco, per lui non c'è alcuna uscita. Questa non è misericordia»
REDAZIONE (VATICAN INSIDER)
«Non si possono deludere le attese soprattutto sulla famiglia. Serve più sinodalità». Il cardinale Walter Kasper, che sarà relatore domani al Concistoro straordinario sulla famiglia convocato da papa Francesco, lo ha affermato a margine dei lavori del seminario su dialogo interreligioso e violenza promosso dalla Comunità di Sant'Egidio, come riferisce l’Agenzia giornalistica Italia. «Ogni peccato può essere assolto, ogni peccato può essere perdonato. Questo è il punto di partenza: non è immaginabile che uno possa cadere in un buco nero da cui Dio non possa tirarlo fuori».
Il riferimento del Cardinale tedesco, presidente emerito del Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani, per quanto implicito, è …Altro
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Beh, il peccatore impenitente è caduto in un buco da cui Dio, se lui non vuole, non può toglierlo. Il convivente, (il mio sospetto è che la maggior parte dei matrimoni sia nullo) quindi, non rinunciando alla propria vita perderà quella che Dio gli avrebbe dato.
Solo chi pone Dio al primo posto e odia conseguentemente il peccato può salvarsi.
Dio può quindi salvare i divorziati risposati e tutto …Altro
Beh, il peccatore impenitente è caduto in un buco da cui Dio, se lui non vuole, non può toglierlo. Il convivente, (il mio sospetto è che la maggior parte dei matrimoni sia nullo) quindi, non rinunciando alla propria vita perderà quella che Dio gli avrebbe dato.
Solo chi pone Dio al primo posto e odia conseguentemente il peccato può salvarsi.
Dio può quindi salvare i divorziati risposati e tutto e sappiamo che li ha salvati da un unico dato empirico e constatabile: Si sono pentiti, hanno cambiato vita e vivono SOLI e casti.
Solo chi pone Dio al primo posto e odia conseguentemente il peccato può salvarsi.
Dio può quindi salvare i divorziati risposati e tutto e sappiamo che li ha salvati da un unico dato empirico e constatabile: Si sono pentiti, hanno cambiato vita e vivono SOLI e casti.