‼️ Traduzione della parte del video di Arturo Periodista cattolico dove l'esperta di diritto canonico, la Dottoressa Estefania Acosta spiega che il documento redatto da Fra Bugnolo per l'elezione di …Altro
‼️ Traduzione della parte del video di Arturo Periodista cattolico dove l'esperta di diritto canonico, la Dottoressa Estefania Acosta spiega che il documento redatto da Fra Bugnolo per l'elezione di un nuovo Papa è ERESIA. ‼️

In questo recente video di Bugnolo la prima cosa che menzionava era questa dichiarazione dei cattolici di Roma che avvertivano i Cardinali che dovevano riunirsi entro ventun giorni per realizzare un conclave e che se non si fossero riuniti sarebbe stato il popolo di Roma che avrebbe avuto il compito di eleggere un nuovo Papa...
Questa è eresia, non è una dichiarazione, dichiarazione che solamente compete al Magistero, all'autorità magistrale della Chiesa.
Allora, una dichiarazione, in quel documento si avvertono i cardinali, dicendo pure che si doveva credere con fede divina e cattolica che competeva al popolo di Roma eleggere il suo Vescovo, e che quello è una dichiarazione chiaramente magisteriale, quello è una formula tipicamente magisteriale. Di fatto quella è una formula nella quale si dichiara un dogma e loro non citano nessun documento del Magistero e nient'altro, se non ché lo fanno come motu proprio, ossia con la loro propria autorità. Cosa molto grave.
In questo video che Bugnolo ha fatto, nel quale faceva un avvertimento al mondo cattolico, lui diceva solo e puramente una eresia. Dopo afferma che, se non facciamo questo e se non si riesce a fare questa elezione del Papa attraverso il popolo cattolico di Roma, la Chiesa cesserà di esistere sopra la terra e questa è una eresia. Alllora guarda, che questo in sé mostra che quel movimento non è di Dio perché si attribuiscono funzioni e autorità che non competono a loro. La Chiesa non va a scomparire e questo è pure se si nomina o non si nomina un Papa quale che fosse. Perché Cristo ha promesso che la Chiesa esisterà per sempre, che nessuno avrà potere contro la Chiesa perché è infallibile, è indistruttibile e questo è Parola e promessa divina e Dio non può ingannarsi o ingannare.
Questa è verità di fede.
Lui, che va contro questo principio è eretico.
È così semplice!
Poi questo ci mostra che questo movimento non è di Dio, diciamo che questo è una evidenza più chiara. D'altra parte è ovvio, si incontreranno e non sarà altro che una rivolta e con quale base, con quale norma, regola, procedimento e altro lo faranno? E chi dice che adesso può rivivere come diritto del popolo? Perché in tempi passati, sì, i vescovi, il popolo cattolico, aveva certa parte nell'ordinamento dei vescovi, (questo è esistito in certi periodi della storia), però adesso, per conto di chi e come adesso può il diritto del popolo tornare a passare al popolo quando ancora la norma valida che si segue è la Universi Dominici Gregis che conferisce questo diritto ai Cardinali? Le norme della chiesa possono essere diverse e possono variare in ogni tempo storico e il Papa può dare norme diverse in un determinato momento, che il diritto di ordinare i vescovi corrisponde a lui o al popolo, ma lo deve dire lui (il Papa).
Come è che adesso anche loro assumono questa autorità giuridizionale in materia legislativa di emettere quella norma che dicono di diritto naturale, che al popolo compete di eleggere il suo vescovo? Primo, innanzitutto devono dimostrare di dove estraggono che quello è diritto naturale e, secondo, io che ti dicevo della regolazione concreta per eleggere il Vescovo? Allora Bugnolo deve dimostrare le norme di quelle elezioni e le procedure che deve rispettare. E ancora di più, quello è un autogoverno acefalo, non soltanto acefalo nel senso di non avere una testa, ma assumendosi il ruolo della testa ecclesiale che non detiene.

[Fonte In Vertate Permanemus]

#inveritatepermanemus
Luisa Pignoloni condivide questo
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