Caso Francesco-Rupnik: una buona notizia

La scomunica di don Rupnik, per aver assolto una complice sessuale in Confessione, poteva essere sollevata solo da Francesco o da un suo delegato, ha detto don Gerald Murray a Raymond Arroyo (EWTN.com, 23 febbraio).

Il Generale dei Gesuiti ha spiegato che la scomunica è stata sollevata entro un mese, "dopo il pentimento".

Murray: "Dubito che ci sia stato pentimento, perché i Gesuiti hanno appena rivelato anche che don Rupnik non ha collaborato all'indagine."

Contro Rupnik, sono state ritenute credibili le accuse di 15 donne. "Parliamo di un prete che ha usato l'autorità sacerdotale per decenni per infliggere grave danno a persone innocenti che erano entrate nella vita religiosa," ha aggiunto Murray.

Ancora: "Trattarla come una questione passata alla storia? No. Questa è una minaccia reale che va punita."

Nota a margine di Arroyo: "La buona notizia è che Rupnik non diceva Messa in latino, quindi è OK."

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