Muore inviato papale a Medjugorje. RIP

L'arcivescovo emerito Henryk Hoser, 78, è morto il 13 agosto, annuncia la sua ex diocesi di Varsavia-Praga.

Proveniva da una famosa famiglia di giardinieri tedeschi sistematasi a Varsavia, da cui il cognome. Il padre e il nonno sono stati uccisi nei primi giorni della rivolta di Varsavia, nonostante le origini tedesche.

Hoser ha lavorato da medico, prima di unirsi ai Frati Pallottini. Prima ha lavorato come missionario e Visitatore Apostolico (Nunzio de facto) in Rwanda.

Benedetto XVI lo ha reso vescovo nel 2005 e funzionario della Congregazione Propaganda Fidei, facendolo vescovo di Varsavia-Praga nel 2008. Dopo il pensionamento, Francesco lo ha incaricato del santuario di Medjugorje. Hoser era molto favorevole a questo fenomeno.

Ad aprile, Hoser si è ammalato ed è risultato positivo al Covid-19, così è stato ricoverato. Dopo alcune complicazioni, è stato ricoverato di nuovo a luglio in condizioni gravi.

Foto: Henryk Hoser, © Janusz Halczewski , CC BY-SA, #newsOvhdrkkyft