Esile come lama di vento, penetrante come pungiglione d’ape, irritante come veleno di colubro, la …
Valtorta - quadernetti - 6 luglio 1944 (…) Credi tu che Marta, che vinse il dragone, abbia tremato più di noi? No. La sofferenza è più grande in noi. La belva vinta da Marta era una spaventosa belva …Altro
Valtorta - quadernetti - 6 luglio 1944
(…) Credi tu che Marta, che vinse il dragone, abbia tremato più di noi? No. La sofferenza è più grande in noi. La belva vinta da Marta era una spaventosa belva, ma sempre una belva della Terra.
Noi vinciamo la Belva-Lucifero. Oh! non c’è confronto! E la Belva-Lucifero viene sempre più vicino quanto più tutto, in Cielo e in Terra, da noi si allontana.
Ero già stato tentato nel deserto (Mt 4,1-11). Una fola di tentazione, poiché allora avevo soltanto la debolezza del cibo materiale.
Ora ero affamato di cibo spirituale e pane per il mio cuore. Non più affetti per il cuore mio.
Ecco, allora, esile come lama di vento, penetrante come pungiglione d’ape, irritante come veleno di colubro, la voce di Lucifero.
Un flauto che suona in sordina, così piano, così piano che non desta la nostra vigile attenzione.
Penetra con la seduzione della magica armonia, ci fa sonnecchiare, sembra un conforto, ha aspetto di conforto soprannaturale. Oh! Ingannatore eterno, come …Altro
(…) Credi tu che Marta, che vinse il dragone, abbia tremato più di noi? No. La sofferenza è più grande in noi. La belva vinta da Marta era una spaventosa belva, ma sempre una belva della Terra.
Noi vinciamo la Belva-Lucifero. Oh! non c’è confronto! E la Belva-Lucifero viene sempre più vicino quanto più tutto, in Cielo e in Terra, da noi si allontana.
Ero già stato tentato nel deserto (Mt 4,1-11). Una fola di tentazione, poiché allora avevo soltanto la debolezza del cibo materiale.
Ora ero affamato di cibo spirituale e pane per il mio cuore. Non più affetti per il cuore mio.
Ecco, allora, esile come lama di vento, penetrante come pungiglione d’ape, irritante come veleno di colubro, la voce di Lucifero.
Un flauto che suona in sordina, così piano, così piano che non desta la nostra vigile attenzione.
Penetra con la seduzione della magica armonia, ci fa sonnecchiare, sembra un conforto, ha aspetto di conforto soprannaturale. Oh! Ingannatore eterno, come …Altro
- Segnalare
Social network
Cambiare post
Rimuovere post
AvisObservans
- Segnalare
Modificare commento
Rimuovere commento
Chissà perché la voce di Bergoglio ci assomiglia spesso.