Fatima.
4923
ilfattoquotidiano.it

Preti sposati, l'apertura del cardinale Parolin: "Occorre interrogarsi sul celibato. Magistero non …

Già nel 2013, il Segretario di Stato Vaticano aveva affermato che “il celibato sacerdotale non è un …
betta940
Occorrerebbe smetterla di cercare continuamente di adeguarsi ai tempi e al mondo!!
Antonietta Capone
Il nostro Dio è un Dio Geloso: se ti chiama perché ti vuole per sé devi lasciare tutto per seguirlo. Non puoi dividere con altri le tue notti perché anche di notte, il Dio che ti ama d'amore perfetto, parla al tuo cuore. Se ti chiama devi rispondergli: "eccomi". E Dio spesso chiama di notte. Chi è chiamato da Dio a vivere solo per Lui e di Lui è un privilegiato. Se tutti i Sacerdoti trascorressero …Altro
Il nostro Dio è un Dio Geloso: se ti chiama perché ti vuole per sé devi lasciare tutto per seguirlo. Non puoi dividere con altri le tue notti perché anche di notte, il Dio che ti ama d'amore perfetto, parla al tuo cuore. Se ti chiama devi rispondergli: "eccomi". E Dio spesso chiama di notte. Chi è chiamato da Dio a vivere solo per Lui e di Lui è un privilegiato. Se tutti i Sacerdoti trascorressero la notte pensando all'Eucaristia da celebrare il giorno dopo, le chiese si riempirebbero di fedeli ansiosi di santificarsi. Preghiamo e offriamo le nostre sofferenze perché Gesù, per intercessione della Madre Sua Santissima, risani le ferite della Chiesa e perché gli uomini che in essa hanno responsabilità, a qualunque livello, la smettano di offendere e ferire il Corpo Mistico di Cristo. A chi pensa che la Chiesa debba sottostare a continue modifiche e adattamenti al mondo mi permetto di ricordare che non c'è niente di nuovo sotto il sole e che quel che è stato, sarà. Possono cambiare i tempi ma non la Legge di Dio né il Suo Amore e le Sue Promesse a coloro che Lo seguono.
Antonietta Capone
Suggerirei ai dotti Principi della Chiesa (Dio mi perdoni se tanto ardisco) che l'unica cosa su cui dovremmo tutti iniziare a interrogarci è: "Il Figlio dell'Uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?"
E ancora alcune domande a questa legate: "in che misura io (laico/a; monaco/a; diacono; presbitero; Monsignore; Vescovo; Cardinale; Papa) ho contribuito a fare sparire la Fede sulla terra? …Altro
Suggerirei ai dotti Principi della Chiesa (Dio mi perdoni se tanto ardisco) che l'unica cosa su cui dovremmo tutti iniziare a interrogarci è: "Il Figlio dell'Uomo, quando verrà, troverà la fede sulla terra?"
E ancora alcune domande a questa legate: "in che misura io (laico/a; monaco/a; diacono; presbitero; Monsignore; Vescovo; Cardinale; Papa) ho contribuito a fare sparire la Fede sulla terra? Forse omettendo di pregare? di recitare il Breviario? iniziando a correre dietro al mondo? selezionando per le Università Pontificie professori laici che insegnano ai Ministri di Dio? ma come fa un laico (che non può avere alcuna idea dei misteri che Cristo opera nei suoi Ministri in Virtù della Grazia di stato dell'Ordine Sacerdotale) pontificare sul culto da rendere a Dio?????. Dimenticavo che gli esercizi spirituali dei Sacerdoti sono stati affidati a un laico molto autoreferenziale...
I Sacerdoti non possono essere ministri di Dio se non gli appartengono interamente: non devono preoccuparsi nè della moglie, nè di figli, nè del futuro dei loro figli. I Sacerdoti devono occuparsi di amministrare i Sacramenti. Vorrei chiedere a coloro che sostengono la necessità del matrimonio per i Sacerdoti come si ridurrebbero le parrocchie. Esistono ancora buoni parroci che curano le proprie pecore e anche quelle di parroci negligenti che non vogliono saperne. Alcuni non solo detestano confessare, evitano proprio di farlo, non parliamo dell'Unzione degli infermi. Questi parroci che non hanno tempo per i Sacramenti e sono celibi, da sposati quanto tempo avranno per le pecore e per Dio?????????
Un altro commento da Antonietta Capone
Antonietta Capone
🤬 🤬 🤬 🤫 🤫 🤫