it.news
366

Cardinale Zen sul Traditionis Custodes: non potevano aspettare la morte di Benedetto?

"Perché vedono un problema dove non ce n'è alcuno, mentre chiudono gli occhi ai loro problemi, per cui sono anche responsabili?" Questo scrive il cardinale di Hong Kong Joseph Zen su OldYosef.hkdavc.com (20 luglio) sul Traditionis Custodes (TC) di Francesco.

Il cardinale afferma che il TC fa male a molta brava gente e che per lui è stata una "amara sorpresa", che le presunte "ampie consultazioni" prima della pubblicazione del TC hanno escluso lui, che è stato membro della Congregazione per la Liturgia.

Per Zen, ci sono riserve giustificate contro il Novus Ordo (1970) sul modo in cui è svolto, con molti gravi abusi [che sono tollerati da papi e da vescovi].

Zen affronta il convitato di pietra dicendo che il problema non è "che rito preferisce la gente" ma "perché la gente non va più a Messa" e che metà dei Cattolici europei non crede all'Eucarestia o alla vita eterna.

La radice del male secondo Zen è l'illusione che tutto possa cambiare e che il Vaticano II abbia eliminato ogni concilio precedente.

Notando che il TC chiede la morte delle comunità di Rito Romano: "Non possono i signori del Vaticano contrari a Ratzinger avere pazienza che la Messa Tridentina muoia insieme a Benedetto XVI, invece di umiliare il venerabile Papa Emerito in questo modo?"

Le osservazioni di Zen sono accurate, ma probabilmente anche inutili, perché è inutile discutere con chi usa dei pretesti, delle scuse e delle bugie per raggiungere delle finalità illecite.

Foto: Joseph Zen © newliturgicalmovement.org, #newsYxjfkhylfz