La santità della nostra vita è l'esclusione del peccato e la pratica della carità. È tutto qui. SIATE SANTI! Figli miei, sono in mezzo a voi assetato d'amore. Ho tanto desiderato questo incontro, ho …Altro
La santità della nostra vita è l'esclusione del peccato e la pratica della carità.
È tutto qui.
SIATE SANTI!
Figli miei, sono in mezzo a voi assetato d'amore. Ho tanto desiderato questo incontro, ho tante cose da dirvi e sono pochi coloro che mi vogliono ascoltare.
Figli, anzitutto vi devo dare un invito e un comando: siate santi! siate miei seguaci. La santità non è monopolio di pochi, tutti dovete essere santi. La santità della vostra vita è l'esclusione del peccato e la pratica della carità. È tutto qui.
Figli cari, amatevi con tutto il cuore e amatemi con tutto il cuore. Vi sarà facile fuggire il peccato e vi potrete chiamare santi senza timore di esagerare.
Ma voglio dire un'altra cosa molto importante per tutti voi. Voi ora piangete i vostri cari che vi hanno lasciati per l'altra vita, vi dolete di non vederli più e di non essere aiutati da loro.
Ebbene, Io vi dico, non angustiatevi. I vostri cari ora sono più che mai con voi, vi vedono, vi assistono e vi accompagnano, sia che essi godano nel Cielo o soffrano in Purgatorio. Sono santi. Sono i santi che dovete invocare particolarmente nelle vostre necessità, che essi conoscono bene, perché le hanno viste quando erano con voi. Ricorrete a loro e non dimenticate che se veramente li amavate, ora il modo migliore per esprimere il vostro affetto è quello di raggiungerli per mezzo di una vita santa.
Sappiate anche che se essi prima vi amavano, ora vi amano molto di più. I loro affetti sono avvalorati dalla potenza e dalla sapienza di Dio. Abbiate fissa nella mente la mèta da raggiungere: i vostri cari in Dio.
Figli, vi voglio suggerire un'altra cosa che vi farà piacere. Quando qualche persona vi chiama santo o santa, non schermitevi dicendo che non è vero, ma rispondete: Lo voglio diventare per grazia di Dio.
Sia veramente questo un proposito sincero che rallegri il Dio tre volte santo, che ora vi sta parlando al cuore.
Vi benedico, figli, e con pensieri di pace e di santità vi lascio accanto alla Madre del Divino Amore e Regina di tutti i Santi, perché compia presso di voi l'opera divina della vostra santificazione.
PENSIERI E RIFLESSIONI 4. Mamma Carmela.
Cenacolo della Divina Misericordia
È tutto qui.
SIATE SANTI!
Figli miei, sono in mezzo a voi assetato d'amore. Ho tanto desiderato questo incontro, ho tante cose da dirvi e sono pochi coloro che mi vogliono ascoltare.
Figli, anzitutto vi devo dare un invito e un comando: siate santi! siate miei seguaci. La santità non è monopolio di pochi, tutti dovete essere santi. La santità della vostra vita è l'esclusione del peccato e la pratica della carità. È tutto qui.
Figli cari, amatevi con tutto il cuore e amatemi con tutto il cuore. Vi sarà facile fuggire il peccato e vi potrete chiamare santi senza timore di esagerare.
Ma voglio dire un'altra cosa molto importante per tutti voi. Voi ora piangete i vostri cari che vi hanno lasciati per l'altra vita, vi dolete di non vederli più e di non essere aiutati da loro.
Ebbene, Io vi dico, non angustiatevi. I vostri cari ora sono più che mai con voi, vi vedono, vi assistono e vi accompagnano, sia che essi godano nel Cielo o soffrano in Purgatorio. Sono santi. Sono i santi che dovete invocare particolarmente nelle vostre necessità, che essi conoscono bene, perché le hanno viste quando erano con voi. Ricorrete a loro e non dimenticate che se veramente li amavate, ora il modo migliore per esprimere il vostro affetto è quello di raggiungerli per mezzo di una vita santa.
Sappiate anche che se essi prima vi amavano, ora vi amano molto di più. I loro affetti sono avvalorati dalla potenza e dalla sapienza di Dio. Abbiate fissa nella mente la mèta da raggiungere: i vostri cari in Dio.
Figli, vi voglio suggerire un'altra cosa che vi farà piacere. Quando qualche persona vi chiama santo o santa, non schermitevi dicendo che non è vero, ma rispondete: Lo voglio diventare per grazia di Dio.
Sia veramente questo un proposito sincero che rallegri il Dio tre volte santo, che ora vi sta parlando al cuore.
Vi benedico, figli, e con pensieri di pace e di santità vi lascio accanto alla Madre del Divino Amore e Regina di tutti i Santi, perché compia presso di voi l'opera divina della vostra santificazione.
PENSIERI E RIFLESSIONI 4. Mamma Carmela.
Cenacolo della Divina Misericordia