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zagormau
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La preghiera è indispensabile perché mette le nostre anime, assetate e affamate di beni eterni, a disposizione del vero e sommo Pastore, che ci dirige e ci conduce. La Divina Volontà è l'acqua che …Altro
La preghiera è indispensabile perché mette le nostre anime, assetate e affamate di beni eterni, a disposizione del vero e sommo Pastore, che ci dirige e ci conduce. La Divina Volontà è l'acqua che disseta e l'alimento che nutre il nostro spirito.

CERCATE LA VOLONTÀ DI DIO

7 Marzo 1978

Figli a me tanto cari, siate benedetti! Io vi guardo, e leggo nei vostri cuori i vostri affetti e i vostri desideri. Vedo nelle vostre menti pensieri di bontà e di perfezione, perciò non posso che approvarvi e benedirvi. Non avete che da rimettervi alla volontà di Dio, in cui risiede ogni sapienza e ogni perfezione, per aver appagati i vostri desideri ed esaudite le vostre speranze.
Che fanno i marinai che conducono una nave? Ubbidiscono al capitano che dirige le operazioni navali, e tutto procede con ordine. Il vostro Capitano è Cristo Signore. Basterà che voi studiate i suoi gusti, che assecondiate le sue direttive, e tutto sarà condotto a perfezione.
La cosa più importante è questa: che la nave non abbia a fare acqua per qualche falla che si produce nel fondo. Sapete quali sono le falle della vita spirituale? Sono quelle prodotte dalla ricerca della vostra volontà, che non sempre è in armonia con quella di Dio. Se però la vostra retta intenzione, la vostra semplicità ed umiltà, vi mettono davanti a Dio come marinai davanti al capitano, cioè al suo servizio, Egli sa rabberciare e riparare anche le falle, e tutto può accomodare.
Figli, il Signore desidera il vostro bene. Nessun'altra persona al mondo è più disinteressata di Lui. Tutto ciò che possiede, e sono beni infiniti, Egli desidera mettere a vostra disposizione, così da rendervi simili a Lui. C'è sempre, fra Dio e l'uomo, una distanza infinita, ma per ciò che Egli dona per amore, può trasformare la povertà in ricchezza, l'ignoranza in sapienza, il peccato in grazia, e di misere creature può fare delle creature meravigliose che riflettono la luce di Dio.
Dio è la bontà personificata. Egli vuole donare a tutti ciò che abbonda nel suo cuore; però, come un padre desidera che i suoi figli gli chiedano aiuto, così Dio desidera di essere pregato dai suoi figli. Non è forse vero che i genitori, quando vengono dimenticati dai loro figli e ritenuti incapaci, soffrono? Il Signore desidera che i suoi figli capiscano di avere bisogno di Lui e, anche se tutti i loro bisogni non sono a Lui nascosti, Egli vuole che essi li espongano e facciano richiesta d'aiuto.
Ecco, a questo punto, l'insegnamento di Gesù che dice: "Bussate e vi sarà aperto; domandate ed otterrete; cercate e troverete". È lo stesso pensiero che viene raffigurato in modo diverso, come per dimostrare l'insistenza che si deve mettere nella preghiera per ottenere i divini favori. Tutto è nelle sue mani: la vita e la morte, la malattia e la salute, la gioia e il dolore, la povertà e la ricchezza. Egli è il principio e la fine di ogni cosa. Tutto il mondo è nelle sue mani, perché di tutto è padrone assoluto.
Che cosa si dovrà perciò chiedere a Dio? Tutto! Ecco che la preghiera deve essere continua, come sono continue le vostre necessità. Che cosa vi rifiuterà il Signore? Nulla di ciò che vi è necessario per raggiungere la vita eterna! Vi rifiuterà tutto ciò che potrebbe essere d'inciampo alla salute eterna, poiché essa è il solo motivo per cui siete nati alla vita e sottoposti alla prova.
Che cosa vi resta da fare perciò? Immergervi come pesci nel mare sconfinato dell'amore di Dio e cercare la sua volontà, poiché essa è l'acqua che disseta e l'alimento che deve nutrire il vostro spirito.
Lo sciocco cerca nelle futilità della vita lo svago, e nei pasti il nutrimento del corpo, assaporando fino all'esagerazione il gusto delle vivande. Il saggio cerca nelle cose dello spirito il sollievo della propria mente, e nel cibo soprannaturale quel nutrimento che dà vita, e del quale, chi si ciba si rinvigorisce nella virtù e nella grazia.
Ai pascoli eterni, il Signore invita le anime a dissetarsi ed a nutrirsi, e Lui stesso diventa nutrimento per coloro che ama. La preghiera è dunque indispensabile perché mette le vostre anime, assetate e affamate di beni eterni, a disposizione del vero e sommo Pastore, che vi dirige e vi conduce. Come diventa fluida la preghiera, quando è fatta con questo spirito di fede! E, come sale dal vostro cuore a Dio, così discende come una pioggia di primavera sulle anime, che ne beneficiano e vengono riportate a nuova vita.
Vi posso dire, figli, che, mentre la preghiera è un dono meraviglioso di Dio agli uomini, ai quali permette di comunicare con Lui, è pure un dono d'amore fatto da voi a Dio, nella dimostrazione di una piena fiducia, e un dono d'amore all'umanità bisognosa d'aiuto. Pregate in questo modo: nella volontà di Dio, con amore per Lui e per tutti!
Vi benedico, figli. Sì, vi benedico quando venite qui a pregare, perché tutti abbisognano del vostro aiuto. E quando mi portate nuove anime, vi benedico tante volte.
Arrivederci, figli! Vi amo tanto!

MARIA MADRE E MAESTRA 23. Mamma Carmela.

Cenacolo della Divina Misericordia