Cardinale innocente Pell farà appello, ma...

Il cardinale martire George Pell farà appello alla Corte Suprema dell'Australia contro la sua condanna ingiusta, secondo quanto riferiscono i media.

Questa è l'ultima possibilità di Pell per un appello, ma prima che venga ascoltato potrebbero passare anni. L'appello è diventato necessario dopo che il verdetto è stato confermato dalla Corte Suprema dello stato australiano di Victoria.

Mark Weinberg, uno dei tre giudici, in disaccordo col verdetto, ha notato che tutte le prove contro Pell si basano sulla testimonianza di un accusatore, mentre oltre venti testimoni hanno deposto in favore di Pell.

Inoltre, le accuse sono una copia dettagliata di una storia prodotta negli USA da un accusatore bugiardo.

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Maath

27 ago 2019

Innocente fino a prova contraria e qui le prove ci sono un tribunale lo ha condannato e un altro ha confermato il verdetto si può certo cedere sempre nell'innocenza di una persona che si stima ma basta con questo volerlo far sembrare un martire è un insulto ai Veri Martiri. Sempre a pensare a complotti inesistenti a giudici faziosi e bugiardi (vi è mai passato per la mente che anche loro hanno una dignità e che servono prove per accusarli di condannare un innocente? Senza parlare delle vittime che non possono essere tutte fasulle e inventate vista l'iimoralità dilagante tra preti e suore) per salvare un prete pedofilo fino a prova contraria.