Bisogna ricordare che, da moltissimo tempo prima della presente situazione di dittatura globale, gli ambienti ONU e le "migliori" associazioni
umanitarie hanno detto e ripetuto che
il Pianeta è sovrappopolato, che la vita di un malato che non può tornare a condizioni soddisfacenti "non ha senso", e che le società con gran numero relativo di anziani e fragili non sono sostenibili.
E hanno promosso la contraccezione e l'aborto, escludendo direttamente che la vita dell'uomo sia sacra.
Non a caso, il vescovo Strickland ha sottolineato più volte che è indispensabile una cultura basata sulla sacralità della vita umana.
-----------
Scusandomi con i lettori, incollo un tratto dell'articolo sull'eutanasia in Canada apparso oggi su lanuovabq: "L’eutanasia o, come viene chiamata in Canada, la “Medical Assistance in Dying” (MAiD), è passata da zero nel 2016 a più di 10.000 morti nel 2021 e 13.500 nel 2022, con una
crescita nazionale del 34% nell’ultimo anno. Si tratta di 1/30 del totale dei decessi canadesi..."