Il mondo, anzi gli uomini della terra, se non vogliono una finta pace come quella del dopo guerra tra le nazioni ricche occidentali ed europee; una pace basata sul benessere materiale di alcuni popoli più avanzati tecnologicamente e militarmente a discapito di altri lasciati appositamente nella miseria e dipendenza economica e culturale, debbono accettare e conoscere pedissequamente il piano di Dio per la terra e per gli uomini. Un piano che risale ai primordi dell‘umanità e durerà finche dura la terra nell’attuale situazione di peccato . Il piano è noto a tutti, anche se tentano di negarlo in tutti i modi sia all’ interno delle comunità ecclesiali e sia fuori . In che consiste questo piano in parole povere ? Semplicemente nel rispetto della legge naturale che l’ uomo con la sua libertà deve solo attuare. E quado parliamo di legge naturale ci rivolgiamo alla ragione e alla deduzione logica di cui l’ uomo è dotato. Oppure, sia per il non credente e sia per il credente, basta andare ai primi capitoli del libro della rivelazione di Dio agli uomini . Dio li benedisse e disse loro : “Siate fecondi e moltiplicatevi ,riempite la terra; soggiogatela e dominate sui pesci del mare e sugli uccelli del cielo e su ogni essere vivente che striscia sulla terra” ……. Per l’ uomo patriarcale, per l’ uomo del villaggio e della tribù la cosa può essere naturale e semplice, ma per l’ uomo delle megalopoli e dei continenti la cosa si complica parecchio perché bisogna regolare assiduamente i rapporti sociali tra i popoli, anzi tra uomo e uomo. Allora ecco che Dio, preannuncia per il futuro umano una legge. Impone con una certa autorità e non democraticamente, impone una legge di giustizia, una esplicitazione della Sua sapienza espressa nelle dieci parole del Sinai . L’ umanità troverà la pace, troverà la giustizia e risolverà tutti i suoi problemi anche materiali solo se si atterrà alla legge naturale, perché fuori della legge troverà solo la morte. Badate non stiamo ancora parlando di salvezza o di regno sociale di Cristo Re dell’ Universo. Questo è discorso legato e conseguente ma è a parte; stiamo semplicemente parlando solo di politica e di pace sociale degli stati e della nazione . .