Il mio criterio è questo di fronte a nuove rivelazioni. Mi portano a vivere le virtù spirituali (mitezza, pazienza, temperanza... ecc...), mi portano a vivere i sacramenti? Soprattutto tali rivelazioni mi portano ad approfondire meglio la S. Parola di Dio e tali rivelazioni non sono contrarie nei contenuti alla S. Parola di Dio? In seguito faccio esaminare poi tali rivelazioni a qualche sacerdote competente o addirittura dal Responsabile deputato dal Vescovo della mia diocesi? Ma soprattutto se non mi portano a comprendere la S. Parola di Dio per me sono da scartare. Nel caso della Valtorta come altre mistiche che discrivono per filo e per segno ogni momento della Passione arrivando a una minuziosità addirittura maniacale nel descrivere la sofferenza di Gesù sicuramente la mia attenzione non si concentra sulla sofferenza di Gesù non mi fa entrare in comunione con Lui, ma osservo come in un film ciò che di sconvolgente accade. Invece andate a vedervi le meditazioni di S. Alfonso dei Liguori, come ci fa entrare nella meditazione della sofferenza di Cristo sicuramente senza descrivere tutti quei particolari aberranti che ci fanno concentrare su i particolari, ma non su Gesù che soffre.
Se vuoi sapere di più su questi concetti visita il sito: www.paceneicuori.com (If you Know about visit or www.peaceinthehearts.com)

Galati 1:6-10
(Non è forse San Paolo rappresentato dal magistero della Chiesa?!)

Rifiuto di un altro vangelo
[6]Mi meraviglio che così in fretta da colui che vi ha chiamati con la grazia di Cristo passiate ad un altro vangelo. [7]In realtà, però, non ce n'è un altro; solo che vi sono alcuni che vi turbano e vogliono sovvertire il vangelo di Cristo. [8]Orbene, se anche noi stessi o un angelo dal cielo vi predicasse un vangelo diverso da quello che vi abbiamo predicato, sia anàtema! [9]L'abbiamo gia detto e ora lo ripeto: se qualcuno vi predica un vangelo diverso da quello che avete ricevuto, sia anàtema! [10]Infatti, è forse il favore degli uomini che intendo guadagnarmi, o non piuttosto quello di Dio? Oppure cerco di piacere agli uomini? Se ancora io piacessi agli uomini, non sarei più servitore di Cristo!

Qui non si mette sul rogo nessuno solo ci si interroga?
Il cristiano deve vivere di una fede ordinata e ragionevole il sentimento ci inganna sempre o quasi a meno che non siamo immacolati.
Mi sembra invece ingiusto rispondere ad una argomentazione con un giudizio (aberrazione). Di fronte a un dubbio concepito senza nessun animo polemico mi piacerebbe avere commenti ponderati che mi facessero crescere nella conoscenza de Dio.
Intelletto, memoria e volontà sono doni che il Signore ci dato per conoscerlo, amarlo e servirlo. Non si può servire Dio col sentimento che è superficiale e mutevole e non possiamo nemmeno relazionarci col prossimo perché tutto ci offenderà o molesterà o anche ci potrebbe esaltare (ed ecco il fanatismo religioso e politico)

Basta spargere confusione nei cuori! Ricordo a chi ha avuto il coraggio di scrivere una simile aberrazione che già la Chiesa ha dovuto chiedere scusa per ciò che fece a Galileo, per ciò che fece a Padre Pio perseguitandolo e poi mutando idea e mettendolo sugli altari, per i tanti errori come le guerre fomentate nei secoli, per la persecuzione intentata contro la piccola Bernadette poi anche ella santificata.......ragionate con cioè e mente aperti, purtroppo lo Spirito Santo non illumina tutti i cuori di coloro che governano la chiesa di Pietro, e le ultima vicende mostrano che il fumo di satana ha ottenebrato tanti cuori anche balla chiesa stessa.