Beato Fulton J. Sheen: "Gli scandali del Corpo Mistico di Cristo, della Chiesa, non possono distruggere la Sua Santità “sostanziale” più di quanto la Crocifissione non abbia distrutto l’integrità del Corpo Fisico di Cristo"

“Beato è colui che non si sarà scandalizzato di Me” (Matteo 11;6)

Non si è mai potuto pretendere che il Corpo Mistico di Cristo, la Chiesa, potesse andare esente da scandali perché Gesù stesso ne fu il primo.

Fu scandalo enorme per coloro che lo sapevano Dio, vederlo crocifiggere e riportare un’apparente disfatta, nel momento in cui i suoi nemici lo sfidavano a provare la sua Divinità, scendendo dalla Croce. Così non può meravigliare che Egli dovesse esortare i suoi seguaci a non scandalizzarsi in Lui.

Se la natura umana del Signore poté sopportare una tale disfatta fisica sulla Croce fino ad essere ragione di scandalo, perché dobbiamo pensare che il Suo Corpo Mistico dovrebbe essere immune da scandali se esso è formato da noi poveri mortali? Egli permise che la fame, la sete, la morte potessero affliggere il Suo Corpo Fisico, perché non dovrebbe Egli permettere che debolezze mistiche e morali, come la perdita della fede, il peccato, le eresie, gli scismi e i sacrilegi potessero intaccare il Suo Corpo Mistico?

L’accadere di questi fatti non nega la natura intimamente Divina della Chiesa più di quanto la Crocifissione del Signore neghi che Egli sia Dio.

Se le nostre mani sono sporche, non vuol dire che tutto il nostro corpo sia contaminato. Gli scandali del Corpo Mistico di Cristo, della Chiesa, non possono distruggere la Sua Santità “sostanziale” più di quanto la Crocifissione non abbia distrutto l’integrità del Corpo Fisico di Cristo.

La profezia del Vecchio Testamento, avverata sul Calvario, diceva che non una delle sue ossa sarebbe stata spezzata. La Sua Carne sarebbe stata appesa alla Croce, quasi straccio di porpora ad avvolgerlo. Le ferite, quali mute bocche doloranti, avrebbero gridato la loro sofferenza col Sangue, le mani ed i piedi trafitti avrebbero lasciato scorrere torrenti di Vita e di Redenzione, ma la Sua “Sostanza”, le Sue ossa, sarebbero rimaste intatte. Così è per la Chiesa. Non una delle sue ossa sarà spezzata; la sostanza della Sua dottrina sarà sempre pura, nonostante la fragilità della carne di qualche suo dottore; la sostanza della Sua disciplina sarà sempre giusta, nonostante la ribellione di qualche discepolo; la sostanza della Sua fede sarà sempre Divina, nonostante la carnalità di alcuni suoi fedeli. Le sue ferite non saranno mai mortali, perché la Sua Anima è Santa ed immortale dell’immortalità dell’Amore Divino, che, in lingue di fuoco vivo, scese sul Suo Corpo nel giorno della Pentecoste.


(Beato Fulton J. Sheen, da “Ancore sull’abisso – Radiomessaggio del 29 Gennaio 1950”)
Marziale
Ottimo.
La Chiesa Cattolica ebbe tre colonne portanti nella metà del secolo scorso : san Pio da Pietralcina , santa Teresa di Calcutta ed il ven. Fulton J. Sheen.
Oggi la Santa Chiesa è veramente e solamente sorretta dallo Spirito Santo. Dio non ci concede veri santi , lasciandoci a noi stessi, perché non vuole vederli sbeffeggiati ed irrisi da un popolo apostata .
Marziale