Le immagini che seguono illustrano un ulteriore segno che emerge dal disastro della Cattedrale di Notre Dame a Parigi.
Non v'è dubbio che la collocazione tecnica dell'Altare tradizionale, in fondo all'absibe, e di quello moderno, all'esterno del presbiteio, possono giustificare perché il primo è rimasto intatto, mentre il secondo è andato distrutto, e tuttavia siamo di fronte ad un fatto che ha una sua evidente attuale eloquenza: il nuovo altare nato col Vaticano II per officiare la nuova Messa è stato distrutto.
La terza immagine rende ancora più chiaro questo segno.
Ottimo. Tutto è regolato ed ordinato dalla divina Provvidenza che tutto dall'eterno conosce . Anche il male Essa piega con la Sua Volontà incanalandolo a produrre germogli di bene a noi, per adesso, sconosciuti. L'avvenimento che accade nel tempo e che stupisce è sempre segno divino: ma è l'interpretazione che senza la Voce divina che ce lo illustra , rimane per noi sconosciuto ed inconoscibile …Altro
Ottimo. Tutto è regolato ed ordinato dalla divina Provvidenza che tutto dall'eterno conosce . Anche il male Essa piega con la Sua Volontà incanalandolo a produrre germogli di bene a noi, per adesso, sconosciuti. L'avvenimento che accade nel tempo e che stupisce è sempre segno divino: ma è l'interpretazione che senza la Voce divina che ce lo illustra , rimane per noi sconosciuto ed inconoscibile a meno che non sia stata profetizzato dalla Scrittura come veniente. Ma se io avessi dovuto proprio far crollare il tetto , lo avrei fatto crollare lì sopra!