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Fornicazione gay rimossa dall'altare dopo le proteste

Una scultura di due uomini che si baciano è stata collocata su un altare laterale del Sacro Cuore della chiesa di Seravezza, (Lucca) nel contesto di una mostra d'arte in luglio, mostra diretta da un certo Matteo Marchetti.

Dopo le proteste del pubblico, Marchetti ha trasferito la scultura il 21 luglio su una terrazza, fuori dalla chiesa.

Il parroco, don Hermes Luppi, ha detto ai media che secondo il suo gusto "la scultura avrebbe potuto rimanere dov'era".

Secondo la dottrina Cattolica, la fornicazione omosessuale è tra i quattro peccati che gridano vendetta dal cielo.

#newsPvgipzsogi
Acchiappaladri
@fidelis eternis Non sapevo che Lucca possa, con qualche criterio statistico, essere classificata come la città più cattolica della Toscana. Vero è che nel suo territorio ci sono state tante edificanti testimonianze cristiane.
Aggiungiamo che la diocesi di Lucca ebbe, a cavallo della metà del secolo XX, la straordinaria grazia di ricevere, tramite la mistica Maria Valtorta allora vivente a Viareggio …Altro
@fidelis eternis Non sapevo che Lucca possa, con qualche criterio statistico, essere classificata come la città più cattolica della Toscana. Vero è che nel suo territorio ci sono state tante edificanti testimonianze cristiane.
Aggiungiamo che la diocesi di Lucca ebbe, a cavallo della metà del secolo XX, la straordinaria grazia di ricevere, tramite la mistica Maria Valtorta allora vivente a Viareggio tormentata da tante sofferenze, quella che (non essendo al momento state dimostrate diverse spiegazioni) sembrerebbe essere la più ampia, dettagliata e solidamente documentata rivelazione privata della storia.
E l'Ordinario di Lucca non solo non accolse quella (presunta) rivelazione privata ma la osteggiò, vessando anche la persona della povera veggente.
E fino ad oggi gli Ordinari di Lucca non hanno voluto nemmeno iniziare (con pretesti vari) la procedura per riconoscere un valore esemplare alla testimonianza cristiana della Maria Valtorta.
fidelis eternis
Povera Lucca, la città più cattolica della Toscana, con una grande tradizione di santi (San Frediano, Santa Zita, San Paolino, Santa Gemma Galgani), isola felice in una regione tradizionalmente rossa e anticattolica (i famosi "mangiapreti" toscani, vedi Giuseppe Giusti, Giosuè Carducci), anche se patria di grandi santi del passato (Santa Caterina da Siena,San Bernardino da Siena, San Ranieri da …Altro
Povera Lucca, la città più cattolica della Toscana, con una grande tradizione di santi (San Frediano, Santa Zita, San Paolino, Santa Gemma Galgani), isola felice in una regione tradizionalmente rossa e anticattolica (i famosi "mangiapreti" toscani, vedi Giuseppe Giusti, Giosuè Carducci), anche se patria di grandi santi del passato (Santa Caterina da Siena,San Bernardino da Siena, San Ranieri da Pisa), che triste fine hai fatto, che razza di falsi pastori ti ritrovi ! Per fortuna che alle ultime elezioni, il 4 marzo scorso, i toscani hanno iniziato a svegliarsi, a scrollarsi di dosso i rossi impostori e nemici del popolo, quello vero, che a parole di cono di difendere, ma solo a parole.
Antonietta Capone
E poi l'osservanza della dottrina non è questione di gusti...
Antonietta Capone
Se quanto affermato, e cioè che "Il parroco, don Hermes Luppi, ha detto ai media che secondo il suo gusto "la scultura avrebbe potuto rimanere dov'era"" è esattamente ciò che è accaduto, forse più che la scultura, doveva essere rimosso il parroco o no? Facciamo che non voglio credere che la notizia sia stata riportata proprio fedelmente
Marziale
Ma al posto di fotografarla perché non frantumarla ?