La Francia indaga TikTok per istigazione al suicidio giovanile
j'accuse
Ascolta la versione audio dell'articolo
Al vaglio della procura generale di Parigi le responsabilità su contenuti e algoritmi che spingerebbero giovani vulnerabili a togliersi la vita. La piattaforma cinese respinge le accuse. E resta la domanda sulle origini del disagio amplificato dai social.
Siamo al 4 novembre 2025 e la procura generale di Parigi apre un'indagine penale contro TikTok. Il j'accuse: secondo Versailles, la piattaforma cinese consentirebbe la visualizzazione di contenuti che promuovono il suicidio, e con i suoi algoritmi incoraggerebbe giovani vulnerabili a togliersi la vita.
L'inchiesta, affidata al reparto di cybercrimini della polizia parigina, esaminerà se TikTok ha violato l’obbligo legale francese di segnalare contenuti illegali alle autorità, oltre a vagliare se l'algoritmo della piattaforma esponga sistematicamente utenti a rischio a materiale dannoso.
L'indagine segue una causa intentata nel 2024 da sette famiglie francesi contro TikTok France, due …