Lettera del caro amico

Caro Amico , Mentre continuiamo questo viaggio quaresimale verso la celebrazione solenne della passione e della gloriosa risurrezione di nostro Signore, sono onorato di scrivervi alcuni pensieri sullo stato attuale del nostro mondo perduto e distrutto e tuttavia, cosa più importante, sulla speranza e sulla salvezza definitiva che desideriamo. per mezzo del nostro Signore e Salvatore Gesù Cristo. Non si può negare che la società, in tutto il mondo, sia entrata in un momento pericoloso e oscuro. I nostri preziosi nascituri continuano a essere massacrati per comodità in nome della “scelta” al ritmo spaventoso di 200.000 bambini al giorno in tutto il mondo (e questo secondo le statistiche dell’OMS). L’eutanasia viene promossa apertamente dove legalmente consentito e di nascosto dove no, mascherata dall’espressione “morire con dignità”. La cabala globalista sta cercando di spogliare i nostri diritti inalienabili e di ricreare una classe servile per servire i propri interessi elitari. E gli attivisti più consapevoli spingono incessantemente in ogni modo possibile in nome dell’equità e dell’inclusione, sostenuti da una cultura istituzionale che mette a tacere il dibattito onesto e cancella brutalmente chiunque osi dissentire. È difficile credere che lo stato morale dell’umanità possa peggiorare così tanto in pochi decenni. Tuttavia, tutto è stato pianificato magistralmente, con l’infiltrazione di sinistra e la corruzione del governo, del mondo accademico, della medicina, di Big Pharma, Big Tech, del sistema giudiziario e persino dell’amata Chiesa di Cristo. Ma abbiamo motivo di essere veramente fiduciosi e gioiosi in questo fango e dobbiamo cogliere l’opportunità per mostrare la presenza amorevole di Dio in noi a tutti coloro che incontriamo. Posso solo provare a immaginare come deve essere stato per i seguaci più stretti di nostro Signore, in particolare per la nostra Beata Madre, sapere che Egli era davvero il Messia tanto atteso e tuttavia vederlo rapito nel buio della notte, ingiustamente processato in un contesto politicizzato e corrotto. processo, brutalmente torturato e messo a morte come il peggiore dei criminali. Possedendo solo una comprensione umana, non c'è da stupirsi che la maggior parte degli apostoli fuggì spaventata e Lo abbandonò vergognosamente quando ne aveva più bisogno. Facciamo un salto ai giorni nostri ed eccoci di nuovo qui: il cristianesimo è di gran lunga la religione più perseguitata al mondo. Purtroppo, nel secolo scorso sono stati martirizzati più cristiani che in tutti i secoli precedenti messi insieme: 45 milioni di persone solo nel XX secolo contro 70 milioni in totale. Ciò non dovrebbe tuttavia sorprendere, poiché nostro Signore profetizzò chiaramente: “Se hanno perseguitato me, perseguiteranno voi” (Giovanni 15:20). Parafrasando Luca 9:23, mentre lottiamo per “prendere la nostra croce e seguirlo”, il Signore ci chiama a rimanere fedeli, qualunque cosa accada, come testimoni autentici e coraggiosi della nostra fede. Soltanto durante la “pandemia” del COVID, quanti di noi hanno subito il martirio dei bianchi per mano di familiari fidati, amici, datori di lavoro, scuole e del sistema medico che credevamo avesse a cuore i nostri migliori interessi? Ma non importa. Come quando gli apostoli furono infusi con il fuoco dello Spirito Santo durante la prima Pentecoste 2.000 anni fa, anche noi dobbiamo usare senza paura i Suoi doni di grazia per uscire con coraggio nel mondo e proclamare la Verità – senza paura o scuse codarde! Sì, i tempi sono davvero piuttosto impegnativi, ma dobbiamo continuare a combattere la battaglia spirituale per denunciare le palesi bugie ripetute a pappagallo dalle teste parlanti dei media mainstream e continuare a svegliare più persone su ciò che sta realmente accadendo dietro le quinte. Dobbiamo guardare le cose dalla prospettiva dell’eternità. Qualunque cosa accada in questa vita, non importa quanto le cose diventino difficili, è solo un breve soggiorno rispetto all’eternità! Dobbiamo quindi rimanere con gioia concentrati sul nostro obiettivo celeste e non lasciarci demoralizzare dalle lotte terrene. Maranatha! Vieni, Signore Gesù! Tu ed io siamo davvero fortunati a vivere in un momento così difficile, perché abbiamo una grazia molto speciale. Come ha detto nostro Signore: “Beati i vostri occhi, perché vedono, e i vostri orecchi, perché sentono. In verità vi dico: molti profeti e giusti desiderarono vedere ciò che voi vedete, ma non lo videro, e udire ciò che voi udite, ma non lo udirono” (Matteo 13:16-17). E se posso dirlo, siamo ancora più benedetti dall’opportunità di proclamare e riflettere coraggiosamente la Verità ogni volta che è possibile nella nostra vita quotidiana apparentemente insignificante – tutto per la Sua più grande gloria, amen! Possa il nostro Signore e Salvatore concedere le benedizioni pasquali a te e alla tua famiglia. Lino De Facendis Team per le relazioni con i donatori LifeSiteNews. Team donatori .Life Site News.Lino De Facendis