Vademecum per diventare Cardinale nella Chiesa bergogliana:
1 - Abituarsi a non fermarsi mai. Chi si ferma è perduto...
Infatti il Cardinale Hollerich è stimatissimo da Papa Francesco perchè “mai si ferma, mai si ferma”!
E' una specie di moto perpetuo, insomma.
Solo che il moto perpetuo in fisica non esiste, e pure il povero Hollerich si fermerà, un giorno.

2- Abituarsi ad evitare di guardare indietro. Gli indietristi non sono graditi. Questo potrebbe costituire un problema per gli autisti, che dovranno abituarsi a non guardare più negli specchietti retrovisori. Ovviamente ciò causerà un aumento degli incidenti stradali, ma è il rischio che si deve correre se si vuole la famosa berretta rossa...

3 - Evitare le facce da peperoncino sottaceto a tutti i costi. Si può ricorrere ad un astuccio completo di maquillage – non costa troppo - come pure ad un deodorante (per l'odore dell'aceto, ovviamente).

4 - E soprattutto niente pizzi della nonna. Farseli togliere da un ottimo sarto per ecclesiastici – a Roma il sarto papale Gammarelli, e se è troppo caro, Euroclero, ecc.

5 - Infine – ma è la cosa più importante - ripetere costantemente a tutti che al tempo di Gesù non c'erano registratori.
Il reverendissimo P. Sosa de Abascal S.J. è a disposizione per eventuali ripetizioni, a soli 5.000 euro all'ora (prezzo di favore perchè è Gesuita come Papa Francesco, e desidera ardentemente che anche voi diventiate porporati).

Chi grazie ai miei preziosi consigli riuscirà ad ottenere la porpora, si ricordi di me e mi ottenga almeno una statuetta-ricordo della pachamama 'benedetta' da Papa Bergoglio.
Grazie.