«NESSUNA FORZA UMANA POTRA' DISTRUGGERE I PROGETTI CHE HO INIZIATO»: ultimo messaggio di Anguera

1. Messaggio di Nostra Signora Regina della Pace di Anguera trasmesso il 22/11/2017 (n.4.560)

Cari figli, coraggio.

Avanti nella difesa della verità.

La vostra ricompensa verrà dal Signore.

Non incrociate le braccia.

Non temete.

Nel Signore è la vostra vittoria.

I progetti che ho iniziato non sono degli uomini, ma del Signore, e nessuna forza umana potrà distruggerli.

Camminate per un futuro in cui gli uomini e le donne di fede soffriranno per difendere la verità.

La Chiesa del Mio Gesù porterà una croce pesante.

Le porte si apriranno e i nemici entreranno nella Casa di Dio.


I ministri fedeli berranno il calice amaro della sofferenza, ma il Mio Gesù non vi abbandonerà.

Piegate le vostre ginocchia in preghiera.

Il Mio Gesù ha bisogno del vostro Sì sincero e coraggioso.

Non vivete lontani.

Quello che dovete fare, non lasciatelo per il domani.

Io vi amo e vengo dal Cielo per aiutarvi.

AscoltateMi.

Nelle Mani il Santo Rosario e la Sacra Scrittura.

Nel cuore l’amore alla verità.

Ritornate in fretta.

Il Mio Signore vi ama e vi aspetta a braccia aperte.

Non temete.

Io pregherò il Mio Gesù per voi.

Questo è il messaggio che oggi vi trasmetto nel nome della Santissima Trinità.

Grazie per avermi permesso di riunirvi qui ancora una volta.

Vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.

Amen.

Rimanete nella pace.

2. IN EVIDENZA: "I progetti che ho iniziato non sono degli uomini, ma del Signore, e nessuna forza umana potrà distruggerli".

Questo messaggio di Nostra Signora sembra una glossa chiara al versetto di Giobbe che recita così: Dio è «saggio di mente, potente per la forza, chi s’è opposto a lui ed è rimasto salvo?» (9,4).

Chi si può opporre a Dio? Ciò che Lui fa è giusto, non perché si aggiusta ad un modello di rettitudine umana, ma semplicemente perché lo fa Lui, principio e misura di ogni giustizia. Dio, qualunque cosa faccia, avrà sempre ragione e l’uomo dovrà tacere davanti alla sua sovranità assoluta. Come è per la sua Giustizia, così è anche per gli imperscrutabili disegni della sua Misericordia.

Tra questi si inserisce, mirabilmente, l’evento gioioso che tutti attendiamo con ansia: il Trionfo del Cuore Immacolato! Questa speranza dona alle anime dei giusti nuova linfa vitale e li corrobora e rende pronti a sostenere con pazienza e in spirito di riparazione ed espiazione «le sette coppe dell’ira d Dio» (Ap 16,1) nutrendo la certezza che mai mancherà loro la divina assistenza e protezione, anche in quei terribili momenti di prova che potranno giungere per l’umanità.

Non sembra troppo difficile legare quest'ultimo messaggio della Regina della Pace alla promessa dell'istaurazione del Trionfo del Cuore Immacolato fatta a Fatima e ribadita in altri messaggi, tra cui Anguera stessa. Nessuna volontà umana nè angelica potrà far fallire quesat promessa perchè, nella sua stessa formulazione ed espressione, si presenta cme incondizionata.

Nonostante le considerazioni e i dubbi umani, i fallimenti e i peccati, le guerre e i castighi, la profezia della Vergine SS., “infine”, si realizzerà:

«Per il trionfo del suo Cuore Immacolato, la Madonna non pone condizioni di sorta perché esso avvenga, ma fa capire che, in ogni caso – con la corrispondenza o con la incorrispondenza degli uomini alle sue richieste –, il trionfo del suo Cuore Immacolato ci sarà [...]. Possiamo tutti rassicurarci ed esultare, quindi: il trionfo del Cuore Immacolato di Maria, in ogni caso, ci sarà e donerà al mondo intero un periodo di pace per la rifioritura della vita cristiana» (1).

Il Trionfo del Cuore Immacolato, dunque, è promessa certa che Dio ci ha fatto attraverso Maria ed è incondizionata, perché questa istituzione di grazia non è voluta solo per la salvezza degli uomini ma, prima ancora, per la gloria di Dio che deve essere riparata e restaurata dopo l’empio e lungo periodo dell’età moderna in cui la Rivoluzione ha “scoronato”, disprezzato, oltraggiato e vilipeso la divina Maestà degna di ricevere da tutto il creato e in particolar modo dalla sua Chiesa la gloria, la lode e l’amore che le sono dovuti per stretta giustizia.

Il Trionfo certamente verrà, dunque, ma è in potere degli uomini accelerare o ulteriormente ritardare il suo compimento: dipende in sostanza dalla “conversione” degli uomini. Migliore sarà la qualità della conversione, maggiore sarà la quantità dei convertiti, prima il Trionfo verrà. E' qui che comincia la parte di ciascuno di noi...

Note:

1) Padre S. M. Manelli, FI, Alla fine il mio Cuore Immacolato trionferà, in Il Settimanale di Padre Pio, 24.03.2012.
Tempi di Maria
Questo messaggio di Nostra Signora sembra una glossa chiara al versetto di Giobbe che recita così: Dio è «saggio di mente, potente per la forza, chi s’è opposto a lui ed è rimasto salvo?» (9,4).
Chi si può opporre a Dio? Ciò che Lui fa è giusto, non perché si aggiusta ad un modello di rettitudine umana, ma semplicemente perché lo fa Lui, principio e misura di ogni giustizia. Dio, qualunque cosa …Altro
Questo messaggio di Nostra Signora sembra una glossa chiara al versetto di Giobbe che recita così: Dio è «saggio di mente, potente per la forza, chi s’è opposto a lui ed è rimasto salvo?» (9,4).
Chi si può opporre a Dio? Ciò che Lui fa è giusto, non perché si aggiusta ad un modello di rettitudine umana, ma semplicemente perché lo fa Lui, principio e misura di ogni giustizia. Dio, qualunque cosa faccia, avrà sempre ragione e l’uomo dovrà tacere davanti alla sua sovranità assoluta. Come è per la sua Giustizia, così è anche per gli imperscrutabili disegni della sua Misericordia. Tra questi si inserisce, mirabilmente, l’evento gioioso che tutti attendiamo con ansia: il Trionfo del Cuore Immacolato! Questa speranza dona alle anime dei giusti nuova linfa vitale e li corrobora e rende pronti a sostenere con pazienza e in spirito di riparazione ed espiazione «le sette coppe dell’ira d Dio» (Ap 16,1) nutrendo la certezza che mai mancherà loro la divina assistenza e protezione, anche in quei terribili momenti di prova che potranno giungere per l’umanità.