Lei ha ragione e come neo-cristiano, data la sua recente conversione, qualche "opacità" (forse è un eufemismo trattando la materia del celibato, ma non vorrei impegnarmi con parole inappropriate trattandosi di un neo-convertito che va incoraggiato, magari corretto ma mai sfiduciato e parlo per esperienza)) ci può stare. Ritengo molto interessante la sua opinione, però, sul mondo e la cultura islamica come ex-mussulmano: non mi sembra infatti un rancoroso o con qualche pendenza di tipo personale con la sua religione d'origine.

Ecco un'altra spiegazione di cui non si parla nelle sedi ufficiali. Riprendo la parte finale relativa alla regia del Mossad circa questo evento sanguinoso e che costituisce una sorta di sintesi sulle responsabilità israeliane quanto al traffico d'armi: "Questo è lo sfondo in cui è avvenuto l’attentato-strage islamico, perfettamente coordinato e ottimamente preparato, contro la minoranza cattolica di Sri Lanka e contro i turisti. Magari è un sanguinoso avvertimento al governo cingalese, per qualche ritardo nei pagamenti (la “protezione” j costa molto), mostrando che i “terroristi” possono rovinare il turismo e quindi l’economia – unito allo scopo opportunistico di fare strage nel gruppo più inerme e pacificatore, e non coinvolto nel sanguinoso groviglio sopra descritto e quindi meno difeso, i nostri cattolici, per suscitare nuovo odio e paura fra le minoranze etnico religiose ed ampliarne le fratture, secondo il piano Kivunim. Ciò può spiegare come mai il governo, nonostante avesse ricevuto informazioni su imminenti attentati dai servizi indiani, non ha agito con efficacia. Ed ora non abbia voglia che vengano rivelati retroscena altamente imbarazzanti."

Il diavolo ha molti imitatori nel mettere gli uni contro gli altri e pervertire i cuori:e' un male comune, dalle piccole cose alle piu' grandi e dalle famiglie alle nazioni e tra questi chi e' piu' abile pensa di poterlo fare meglio degli altri e su piu' popolazioni,ma Dio sa fare compensazione e per esempio ci diede un san Paolo.Percio' non ci lascia molte scuse per odiare o focalizzarsi troppo,per cadere in abbagli o vendette o disperazione.Forse c'e' bisogno di credere che la forza del diavolo e' nel peccato grave degli uomini molto piu' che nella sua capacita' d'ingannarli.Forse proprio per questo la purificazione dell'Umanita' somigliera' o sara' come una caduta che mette ciascuno davanti a se' stesso,senza nessuna scaricabarile di primo ,secondo, ...infinito ordine.Preceduta pero',o almeno illuminata dalla grazia spirituale dell'Avvertimento.