Per questo che scrivo, parlo delle mie esperienze e offro un mio consiglio, in base a tali esperienze, anche se non pretendo di avere la verità.
Lo so, che molte volte, il più delle volte le persone proseguono per la loro strada e non vogliono comprendere il male che fanno a se stessi e al mondo, che in qualche modo governano. Per questo in certe epoche della Storia, se hai delle responsabilità,…Altro
Per questo che scrivo, parlo delle mie esperienze e offro un mio consiglio, in base a tali esperienze, anche se non pretendo di avere la verità.
Lo so, che molte volte, il più delle volte le persone proseguono per la loro strada e non vogliono comprendere il male che fanno a se stessi e al mondo, che in qualche modo governano. Per questo in certe epoche della Storia, se hai delle responsabilità, dei poteri, se continui a perseguire la linea della verità e della giustizia è facile che viene "fatto fuori", non in senso fisico, ma subisci la perdita del lavoro, o vieni emarginato. Fa specie però vedere che magari ad emarginarti siano magari sacerdoti. Ringraziamo il Signore anche per questo, perchè è meglio essere vicini a santi sacerdoti, che a sacerdoti infedeli. E' meglio fare la volontà di Dio, che scegliere la via larga. Quanto a questo periodo della storia l'ho detto più volte su questo blog, che se vogliamo possiamo essere quello che profetò il profeta Simeone a Gesù "Egli sarà segno di contraddizione, affinchè siano svelati i pensieri di molti cuori". E se sono svelati i pensieri, saranno svelate anche le loro intenzioni. La nostra testimonianza verso le persone che apparentemente hanno scelto la via larga ci vedrà essere come Gesù, segno di contraddizione. Noi saremo per loro l'oracolo, l'avvertimento. Non ti preoccupare se loro ti salteranno su rabbiosi, se ti umilieranno davanti a un'intera platea. Loro sanno di avere torto. Così è capitato a me che in assemblee organizzate dagli stessi preti, con delle teologhe donne relatrici, che portavano avanti una verità contraria al Vangelo. Ebbene, il sacerdote compiacente batteva le mani e mi diceva di chiudere il mio intervento. Chi ha voluto capire ha capito. Infatti una signora presente affermò ad alta voce che non sarebbe più venuta a questo genere di riunioni. Mio caro non importa il risultato che otterremo immediatamente, è Gesù che raccoglie i frutti, che guida la storia, che tocca i cuori, mediante l’intercessione della Coroncina alla Divina Misericordia, con la quale chiediamo conversione, anche delle persone a noi ostili. Se sono ostili non te ne preoccupare, loro hanno preso la via larga, tu sei nella via giusta, se il tuo operare è conforme al Vangelo. Perciò occupati di nutrirti della Parola di Dio, confrontati con gli scritti dei santi, dei Padri della Chiesa, che ci permettono di comprenderla bene e nel giusto significato, per stare nella Verità, e non portare fuori altre persone che intendiamo guidare. A tempo dovuto il Signore c’indicherà cosa dobbiamo fare in base ai carismi che lo Spirito Santo ci dona. E’importante riconoscere a quale carisma siamo portati, per fare bene le opere di Dio. Un buon sacerdote, anche esorcista o di qualche convento potrebbe aiutarci, così riconoscendo i nostri doni, e con il suo aiuto possiamo portare veramente frutto nelle opere a cui siamo chiamati. Purtroppo è capitato a me di fare anche delle opere che non erano volontà di Dio, ma volontà mia e queste opere non hanno portato frutto. Mi viene in mente le parole di Gesù quando dice “chi non è con me, è contro di me”. Mi pare di comprendere che se le opere che compio non erano volontà di Dio, ma pur opere mie, non è detto che vadano a compimento, perché arriva il diavolo, e le butta per aria. E questo avviene anche nelle opere spirituali, che vogliamo fare, che se non sono volontà di Dio e poi noi non agiamo nella sua divina volontà, poiché non conosciamo la sua Parola, ma soprattutto non era un’opera che Lui aveva voluto che compissimo. La preghiera frequente, il chiedere le grazie spirituali, che i veri mistici e santi ci indicano, la meditazione della Parola di Dio, ci faranno comprendere meglio le opere del Signore da compiere e come compierle bene.