Dei 23 accusati, 19 sono stati condannati a fino a 15 anni di carcere. Tra questi, alcuni hanno ricevuto dal gruppo Correa l'incarico di sistemare gli schermi e gli altoparlanti dell'evento per un prezzo eccessivo, recuperando denaro anche con false fatturazioni.
Il leader della trama criminosa, Francisco Correa, è stato condannato a 13 anni e sette mesi di reclusione, mentre il suo braccio destro Pablo Crespo è stato condannato a 15 anni e cinque mesi.
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