PREGHI IN PUBBLICO UN SANTO? MA CE L'HAI L'AUTORIZZAZIONE? Pensavate che ormai nella chiesa bergogliana avessero già fatto cose abbastanza ridicole? Vi sbagliavate! Ne stanno facendo di ancora più …Altro
PREGHI IN PUBBLICO UN SANTO? MA CE L'HAI L'AUTORIZZAZIONE?

Pensavate che ormai nella chiesa bergogliana avessero già fatto cose abbastanza ridicole? Vi sbagliavate! Ne stanno facendo di ancora più ridicole: cose che io, con la mia scarsa fantasia, nemmeno riuscirei ad immaginare.
Sembra proprio che alcuni dei capi della chiesa bergogliana abbiano un carisma comico che nemmeno i migliori autori di Zelig hanno!
L'ultima l'ho scoperta per caso poco fa qui_
www.radiospada.org/…/3-giugno-il-com…

Stavo controllando alcune informazioni online per scrivere un breve articolo sulla processione (promossa da un comitato spontaneo di giovani laici che è stato intitolato alla carmelitana Beata Giovanna Scopelli) che c'è stata questa mattina (sabato 3 giugno 2017) a Reggio Emilia per fare preghiera di riparazione per la propaganda della sodomia, ecc. : ci sono stato e ho la convinzione che sia stata gradita dal Signore.

Non credevo ai miei occhi quando ho letto sulla stampa locale dei giorni scorsi che l'Ordine Carmelitano della Antica Osservanza si è offeso perché quei malvagi giovani hanno avuto l'ardire di ... udite, udite ... dedicare "senza autorizzazione" un'iniziativa di preghiera alla beata carmelitana!! Avvocati, carte bollate ... forse una causa in arrivo!

Da sbudellarsi dalle risate (magari chi ha dovuto pagarsi l'avvocato per difendersi ride di meno), sperando che Crozza prenda l'ispirazione da questa vicenda per regalare una grossa dose di sane risate anche ai telespettatori.

Però come dal male si dice che, con grande scorno del Nemico, il Signore alla fine riesce a trarre del bene, sta a vedere che questa vicenda darà l'ispirazione a qualche alto funzionario del governo bergogliano per rimpinguare abbondantemente le casse vaticane.

Ultimamente con la vendita delle indulgenze gli incassi sono scarsi, ma in giro per il mondo c'è abbondanza di gruppi di preghiera e svariate iniziative laicali, a scopo religioso e non, intitolate a santi e beati.
Basta dare ordini alla avvocatura vaticana di scrivere delle belle diffide :
"MA CE L'AVETE L'AUTORIZZAZIONE A USARE IL NOME DEL SANTO? NOOOO? ALLORA CONDONATE ACQUISTANDO A UN MODICO PREZZO IL DIRITTO ALL'USO DEL NOME"

Altro che anni di (inconcludenti per ora) battaglie legali per mettere le mani sui soldi e beni materiali delle beneficenze a disposizione dei Francescani dell'Immacolata per il loro ministero:
pensa a quanto può rendere il franchising del nome SAN FRANCESCO!!!!
Business miliardario!

Ad esempio dalle mie parti c'è il grosso prosciuttificio SAN FRANCESCO: ma avrà chiesto l'autorizzazione per l'uso del nome del santo?
Acchiappaladri
Bravo direttore Deotto! non avevo pensato all' acqua San Pellegrino: lì col franchising del nome del santo si possono fare sicuramente più soldi che col prosciuttificio San Francesco 👌
www.riscossacristiana.it/la-processione-…
Aracoeli
Io spero che il Comitato Scopelli vinca la causa, se dovesse procedere, e che riesca a farsi risarcire per la diffamazione, con migliaia e migliaia di € da ridurli sul lastrico. Per fortuna sono Carmelitani di antica osservanza, osservanza di cosa???
Ma forse hanno già perso in partenza,
interessante:
www.reggioreport.it/…/quella-processi…