Condivido questo commento al messaggio del Papa ai movimenti popolari, tratto da: t.me/c/1341938407/322674 Lo ha detto il Papa. In occasione dell'incontro tenutosi ieri con i Movimenti Popolari, il …Altro
Condivido questo commento al messaggio del Papa ai movimenti popolari, tratto da:
t.me/c/1341938407/322674
Lo ha detto il Papa.
In occasione dell'incontro tenutosi ieri con i Movimenti Popolari, il Papa ha lanciato un messaggio alla folla sostenendo la necessità del cambiamento radicale degli attuali modelli socio-economici, i quali devono essere plasmati ai cambiamenti che l'attuale pandemia ha comportato senza punti di ritorno ma guardando avanti in nome dell'uguaglianza, della libertà e della dignità di ogni cittadino del mondo. Il Pontefice ha proposto l'introduzione del reddito universale (in futuro saranno sempre più individui a necessitarne dato che la quarta rivoluzione industriale segnerà inesorabilmente la trasformazione dell'attuale mondo del lavoro) e la riduzione della giornata lavorativa (lavoreranno le macchine più di noi umani, pertanto non è necessario lavorare 8 ore al giorno per 6 giorni a settimana, basterà lo smart working anche 3-4 giorni a settimana con contratto part-time a tempo determinato). Quest'ultimo passaggio lo ha giustificato per facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro (senza investimenti nel campo dell'istruzione, la maggior parte della forza lavoro non sarà in grado di reggere l'aggiornamento e l'evoluzione costante a cui stiamo già assistendo, pertanto lavoreranno i pochi affiancati dalle macchine, per tutti gli altri reddito universale salvo possesso di qualche strano certificato che attesti che ciascuno di noi sia stato fino a quel momento un cittadino modello). Sul resto non mi sono soffermato perché mi è bastato leggere questo passaggio delirante che tutto il restante discorso sostenuto mi è sembrato utopistico e contenente messaggi lanciati da una persona che avrebbe dovuto salvare le anime smarrite in questi tragici ultimi due anni e che invece è stato il primo ad esempio a forzare la vaccinazione nello Stato del Vaticano, facendo da apripista, oltre che a fare finta di nulla sulla discriminazione sanitaria subita da milioni di cristiani, i quali rischiano di morire di fame fino al 31 dicembre salvo cedere ai ricatti del Regime sulla falsariga di Cosa Nostra. Ci tengo a precisare che ha parlato a nome di Dio, nominandolo invano e commettendo peccato.
Il discorso di bergoglio lo potete trovare nel link
ansa.it/…i-debiti_2d82a911-f9aa-4839-80fe-0771f151e65f.html
Papa: in nome di Dio chiedo, date vaccini, condonate i debiti
Il messaggio di Francesco all'incontro dei Movimenti Popolari: 'Serve il salario universale e la riduzione della giornata lavorativa'
16 ottobre 2021 da Redazione ANSA
ansa.it/…i-debiti_2d82a911-f9aa-4839-80fe-0771f151e65f.html
Riporto l'ultima frase del testo per farvi notare che francesco si è inventato una nuova fobia che non avevo mai visto e sentito:
Aporofobia! Chi mai ha avuto paura dei poveri?
Ora oltre che razzisti, xenofobi, omofobi, populisti, sovranisti, facce d'aceto, cattolici... Ci accuserà pure di questo!
Avrei una fobia da appiccicare addosso al "papa": Agiofobia cioè paura delle cose Sante!
"È necessario che insieme affrontiamo i discorsi populisti d'intolleranza, xenofobia, aporofobia, che è l'odio per i poveri, come tutti quelli che ci portano all'indifferenza, alla meritocrazia e all'individualismo, queste narrative sono servite solo a dividere i nostri popoli e a minare e neutralizzare la nostra capacità poetica, la capacità di sognare insieme".
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA
t.me/c/1341938407/322674
Lo ha detto il Papa.
In occasione dell'incontro tenutosi ieri con i Movimenti Popolari, il Papa ha lanciato un messaggio alla folla sostenendo la necessità del cambiamento radicale degli attuali modelli socio-economici, i quali devono essere plasmati ai cambiamenti che l'attuale pandemia ha comportato senza punti di ritorno ma guardando avanti in nome dell'uguaglianza, della libertà e della dignità di ogni cittadino del mondo. Il Pontefice ha proposto l'introduzione del reddito universale (in futuro saranno sempre più individui a necessitarne dato che la quarta rivoluzione industriale segnerà inesorabilmente la trasformazione dell'attuale mondo del lavoro) e la riduzione della giornata lavorativa (lavoreranno le macchine più di noi umani, pertanto non è necessario lavorare 8 ore al giorno per 6 giorni a settimana, basterà lo smart working anche 3-4 giorni a settimana con contratto part-time a tempo determinato). Quest'ultimo passaggio lo ha giustificato per facilitare l'ingresso nel mondo del lavoro (senza investimenti nel campo dell'istruzione, la maggior parte della forza lavoro non sarà in grado di reggere l'aggiornamento e l'evoluzione costante a cui stiamo già assistendo, pertanto lavoreranno i pochi affiancati dalle macchine, per tutti gli altri reddito universale salvo possesso di qualche strano certificato che attesti che ciascuno di noi sia stato fino a quel momento un cittadino modello). Sul resto non mi sono soffermato perché mi è bastato leggere questo passaggio delirante che tutto il restante discorso sostenuto mi è sembrato utopistico e contenente messaggi lanciati da una persona che avrebbe dovuto salvare le anime smarrite in questi tragici ultimi due anni e che invece è stato il primo ad esempio a forzare la vaccinazione nello Stato del Vaticano, facendo da apripista, oltre che a fare finta di nulla sulla discriminazione sanitaria subita da milioni di cristiani, i quali rischiano di morire di fame fino al 31 dicembre salvo cedere ai ricatti del Regime sulla falsariga di Cosa Nostra. Ci tengo a precisare che ha parlato a nome di Dio, nominandolo invano e commettendo peccato.
Il discorso di bergoglio lo potete trovare nel link
ansa.it/…i-debiti_2d82a911-f9aa-4839-80fe-0771f151e65f.html
Papa: in nome di Dio chiedo, date vaccini, condonate i debiti
Il messaggio di Francesco all'incontro dei Movimenti Popolari: 'Serve il salario universale e la riduzione della giornata lavorativa'
16 ottobre 2021 da Redazione ANSA
ansa.it/…i-debiti_2d82a911-f9aa-4839-80fe-0771f151e65f.html
Riporto l'ultima frase del testo per farvi notare che francesco si è inventato una nuova fobia che non avevo mai visto e sentito:
Aporofobia! Chi mai ha avuto paura dei poveri?
Ora oltre che razzisti, xenofobi, omofobi, populisti, sovranisti, facce d'aceto, cattolici... Ci accuserà pure di questo!
Avrei una fobia da appiccicare addosso al "papa": Agiofobia cioè paura delle cose Sante!
"È necessario che insieme affrontiamo i discorsi populisti d'intolleranza, xenofobia, aporofobia, che è l'odio per i poveri, come tutti quelli che ci portano all'indifferenza, alla meritocrazia e all'individualismo, queste narrative sono servite solo a dividere i nostri popoli e a minare e neutralizzare la nostra capacità poetica, la capacità di sognare insieme".
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