Procedure di voto del Sinodo ancor più manipolate che in passato

"Più di alcuni delegati" si sono lamentati dell'ambiguità delle regole e delle procedure dell'attuale Sinodo, ha detto l'arcivescovo di Philadelphia, Charles Chaput, a TheTablet.co.uk (15 ottobre).

Chaput sospetta che questa ambiguità "favorisca un processo controllato in modo [ancor] più stretto che in passato".

Di conseguenza, Chaput dubita che la causa principale della crisi delle molestie (omosessualità) sarà affrontata: "Non è chiaro se il Sinodo la vorrà includere nel testo finale".

Foto: Charles Chaput, © Mazur/catholicnews.org.uk CC BY-NC-SA, #newsEkrymawlzq

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Acchiappaladri

19 ott 2018

@Sempliciotto Azzeccatissima! La domanda forse più sensata da fare alle loro eminenze ed eccellenze ancora cattoliche è:
"Ma che diavolo [sic] ci siete andati a fare a quella buff... ooops, sinodo?"

Sempliciotto

219 ott 2018

Dai su non lamentatevi, non siate divisivi, non serve, tanto la relazione finale è già pronta dal 1965, hanno tardato un po' a pubblicarla per via di certe resistenze, ma è bell'e fatta, il vostro inutile voto servirà solo come escamotage per dare una parvenza di sinodalità alla dittatura vigente.