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Questione trasfusioni. Per evitare il sangue dei donatori vaccinati, la soluzione c'è: si chiama DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento) Grazia Piccinelli, Presidente del Comitato Fortitudo, …More
Questione trasfusioni. Per evitare il sangue dei donatori vaccinati, la soluzione c'è: si chiama DAT (Disposizioni Anticipate di Trattamento)

Grazia Piccinelli, Presidente del Comitato Fortitudo, dialoga con il Direttore Sanitario dell'Ospedale "Cervello" di Palermo.

La questione è molto semplice concettualmente: una ragazza di 19 anni, deve fare una trasfusione perché ha l'emoglobina con un valore troppo basso.
La richiesta della ragazza è quella di essere trasfusa con il sangue della madre, perfettamente compatibile con il proprio.

L'ospedale nega la richiesta e dice che deve essere utilizzato il sangue dell'ospedale (composto statisticamente da donatori vaccinati), come da disposizioni del Ministero della Salute. Prima della farsa pandemica, questa pratica era consentita.

La soluzione anti-grafene comunque c'è.
Si chiama DAT (Disposizioni anticipate di trattamento).

Integrale: Comitato Fortitudo
Francesco I
Per favore non diventiamo come i testimoni di Geova!
Suari
Anni fa mia figlia fu operata. Prima dell' operazione mi fecero firmare il consenso alla trasfusione nel caso si fosse reso necessario: io chiesi se potesse ricevere sangue dal padre che è compatibile e dona regolarmente in un altro ospedale mi è stato detto che potevano usare solo il sangue dell' ospedale.
Elio Angelo Quaquarelli shares this
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