Eh sì, se il demonio afferma che si tratta di "zampe" e non di mani, c'è da credere al livello di offesa che arrechiamo a nostro Signore Dio ricevendolo indegnamente sulle mani. Vi dico Dio e non un semplice compagno di viaggio, verso il Quale dovremmo passare ore e ore prostrati in adorazione prima di riceverLo, per l'immenso dono che fa di sé stesso nell'Eucaristia. E poi per il sacrificio che rinnova quello sulla croce, con il quale ha istituito il Sacramento della Redenzione, che lava tutti i nostri peccati veniali e soprattutto mortali.
Infine per i frammenti che possono cadere, una volta posata l'Ostia Santa sulle zampe. Nei frammenti Lui è presente in tutto il suo Corpo, in tutta la sua Anima, in tutta la sua Divinità (Concilio di Trento).

Si riceve l'Eucaristia in fila, allineati come dei soldati, e rigidi, senza neanche flettere almeno il busto (per chi non può flettere le ginocchia), la si riceve in mano e la si porta alla bocca talvolta andandosene via dalla presenza del sacerdote, con un gesto simile a quello di portare alla bocca un boccone di cibo. Resta solo la speranza che almeno la si riceva stando in stato di grazia. Mi rattrista molto vedere come stiamo trattando Gesù nel Santissimo Sacramento!