Padre Chazal della resistenza parlava della riconsacrazione condizionale Vigano' il video in cui Chazal parla è disponibile qui : Fr Chazal Implies Bishop Vigano was Conditionally Consecrated a Bishop …More
Padre Chazal della resistenza parlava della riconsacrazione condizionale Vigano'
il video in cui Chazal parla è disponibile qui : Fr Chazal Implies Bishop Vigano was Conditionally Consecrated a Bishop for the Resistance
Grave atto dal Sodalizio sacerdotale Mariano: Il caso delle suorine consacrate da prelato Minutella è contro la Dottrina cattolica e gli insegnamenti di GIOVANNI PAOLO II. (nel video ho indicato i punti chiari della dottrina cattolica riguardo la consacraizione per laiche e monache)
il video in cui Chazal parla è disponibile qui : Fr Chazal Implies Bishop Vigano was Conditionally Consecrated a Bishop for the Resistance
Grave atto dal Sodalizio sacerdotale Mariano: Il caso delle suorine consacrate da prelato Minutella è contro la Dottrina cattolica e gli insegnamenti di GIOVANNI PAOLO II. (nel video ho indicato i punti chiari della dottrina cattolica riguardo la consacraizione per laiche e monache)
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FSSPX-MC(Corpo Mariano Fraternità...),
sulla scia di un grande abisso spirituale. Povere anime, non sanno chi è l' autore del grande abisso spirituale? Apriamo gli occhi sulla verità.
vediamo che loro sono separati dalla Fsspx di Lefebvre,Nessuno riesce a chiedersi perché sono divisi?
La FSSPX-MC si è formata nel maggio 2012 come gruppo di sacerdoti cattolici con l'obiettivo comune di combattere …More
FSSPX-MC(Corpo Mariano Fraternità...),
sulla scia di un grande abisso spirituale. Povere anime, non sanno chi è l' autore del grande abisso spirituale? Apriamo gli occhi sulla verità.
vediamo che loro sono separati dalla Fsspx di Lefebvre,Nessuno riesce a chiedersi perché sono divisi?
La FSSPX-MC si è formata nel maggio 2012 come gruppo di sacerdoti cattolici con l'obiettivo comune di combattere il modernismo e l'immoralità percepiti all'interno della Chiesa cattolica. È affiliato al Movimento di Resistenza Cattolica :
La FSSPX-MC afferma di avere cinque principi
Mettere in guardia i cattolici dai falsi insegnamenti e dagli scandali di altri preti e vescovi.
Promuove la fedeltà alla Tradizione cattolica e l’insegnamento della Fede, delle leggi ecclesiastiche e della liturgia, praticando la Messa tridentina latina.
Riconoscimento dell'autorità papale tranne quando il Papa insegna contro la dottrina di Cristo.
Formare i giovani al sacerdozio attraverso una formazione tradizionale.
Collaborazione con altri sacerdoti e fedeli della Resistenza Cattolica nel mondo.
Disaccordo con la FSSPX
La FSSPX-MC si fonda su un disaccordo con la FSSPX che affonda le sue radici nei tentativi di riconciliazione tra il vescovo della FSSPX Bernard Fellay e la Chiesa cattolica nel 2012. Questi tentativi sono stati delineati in un preambolo dottrinale scritto da Fellay, che ha portato all'incontro di Fellay con Congregazione vaticana per la Dottrina della Fede (CDF). [3] La FSSPX-MC si è espressa in disaccordo con il preambolo, osservando che Fellay, nello scriverlo, era disposto ad accettare i "documenti" del Concilio Vaticano II , segnatamente quelli della Collegialità , dell'Ecumenismo , della Libertà religiosa , della legittimità della "Nuova Messa" , e il nuovo Codice di Diritto Canonico . La FSSPX-MC ha stabilito che la FSSPX aveva abbandonato la verità e lo Spirito Santo non la sosteneva più; dal punto di vista della FSSPX-MC, i risultati del Concilio Vaticano II sono stati "tossici" e, a causa della sua incompatibilità con la tradizione, il Concilio deve essere completamente respinto.
ma leggiamo gli errori 3 e 4 dal sito:
SSPX - Marian Corps |
3. Errore: “La Nuova Messa dona grazia. La Nuova Messa può nutrire la vostra fede”.
Verità: Abp. Lefebvre risponde senza mezzi termini: «Queste nuove messe non solo non sono in grado di adempiere al nostro obbligo domenicale, ma sono tali da poter applicare ad esse le regole canoniche che abitualmente la Chiesa applica alla 'communicatio in sacris' con le sette ortodosse e protestanti. " (Conferenza, 8 novembre 1979). “Tutto è sprecato perché il santo Sacrificio della Messa, dissacrato com’è, non conferisce più la grazia e non la trasmette più”. (Abp. Lefebvre, Lettera aperta ai cattolici confusi, cap. 3).
4. Errore: “Non possiamo rifiutare l’evidenza scientifica dei miracoli eucaristici della Nuova Messa”.
Verità: Ma il nostro Divino Signore stesso avverte: “Poiché sorgeranno falsi cristi e falsi
profeti, e faranno segni e prodigi, per sedurre (se fosse possibile) anche gli eletti”. (San Marco 14:22). «Bisogna subito capire che noi non abbiamo l'idea assurda che se la Nuova Messa è valida, siamo liberi di assistervi. La Chiesa ha sempre vietato ai fedeli di assistere alle messe degli eretici e degli scismatici anche quando erano valide. È chiaro che nessuno può assistere a Messe sacrileghe o a Messe che mettono in pericolo la nostra Fede. Tutte queste innovazioni sono autorizzate. Si può dire, senza esagerare, che la maggior parte di queste [Nuove] Messe sono atti sacrileghi che pervertono la Fede diminuendola”. (Abp. Lefebvre, 8 novembre 1979).
5. Errore: “Non è questo il tempo dei seminari. Non è questo il momento della struttura e dell’organizzazione”.
Verità : Abp. Lefebvre pensava diametralmente il contrario: “Nostro Signore vuole i preti cattolici, come Lui stesso li ha fatti! Il papa non può non volere preti cattolici! La Chiesa non può non volere preti cattolici!… Quindi è del tutto falso dire che corriamo il pericolo di diventare una setta o degli scismatici. Le cose stanno diversamente. Siamo noi che siamo più vicini all’unione con il nostro Santo Padre il Papa e con la Chiesa cattolica!” (Sermone dell'Abp. Lefebvre, 8 settembre 1975 a Mariazell, Austria). “È nostro dovere assoluto, anche se indegno, lottare per l’onore di Dio, la fede cattolica e il rinnovamento sacerdotale come integrale e vitale per la Santa Chiesa”. (Abp. Lefebvre, Lettera alla Libre Belgique, 21 agosto 1975).
6. Errore : “Chiudere i boccaporti!”
Verità : “Quanto a me, non mi dimetterò; Non mi accontenterò di essere presente, con le braccia pendenti, all'agonia di mia Madre la Chiesa….Dobbiamo lottare più che mai per il Regno Sociale di Nostro Signore Gesù Cristo! In questa battaglia non siamo soli: abbiamo con noi tutti i Papi fino a Pio XII compreso. Tutti hanno combattuto il liberalismo per liberare da esso la Chiesa. Dio non ha concesso che ci riuscissero, ma questo non è un motivo per deporre le armi! Dobbiamo resistere. Noi dobbiamo costruire, mentre gli altri demoliscono. Bisogna ricostruire le cittadelle crollate, ricostruire i bastioni della Fede: innanzitutto il santo Sacrificio della Messa di tutti i tempi, che forma i santi; poi le nostre cappelle, che sono le nostre vere parrocchie; i nostri monasteri; le nostre famiglie numerose; le nostre imprese fedeli alla dottrina sociale della Chiesa; i nostri politici sono determinati a fare la politica di Gesù Cristo!” (Abp. Lefebvre, Lo hanno spogliato della corona, cap. 34, p. 250-251).
Abp. Lefebvre credeva nella Resistenza cattolica come un vero movimento di cattolici, fedeli alla Tradizione e determinati a ricostruire da zero, contando totalmente sulla grazia di Dio e sulla Madonna del Rosario! Nonostante il caos dei nostri tempi, resistiamo e combattiamo nella linea di tutti i grandi Papi, Vescovi, sacerdoti e laici che non vogliono mescolare il liberalismo con il cattolicesimo!
“La Rivoluzione è la negazione giuridica della Regalità di Cristo sulla terra, è la negazione sociale
distruzione della Chiesa”, ha affermato mons. De Segura. La connivenza dei nemici di Cristo
prevalse nel Concilio Vaticano II. È la Rivoluzione! La Resistenza Cattolica deve principalmente proclamare la Regalità di Cristo, lavorare per la ricostruzione della Chiesa ad ogni livello e resistere instancabilmente agli errori Modernisti che la stanno distruggendo! Continua a combattere, piccolo gregge! Grande sarà la tua corona in Cielo!
"Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e diranno tutto ciò che è male contro di voi, mentendo, per amor mio : rallegratevi e rallegratevi, perché la vostra ricompensa è molto grande in cielo!" (San Matteo 5:11).
In Cristo Re,
Fr. David Hewkor
Rinneghiamo i miracoli eucaristici e la presenza di Gesù nella Messa Novus? Allora
Rinneghiamo la fede "Cattolica".
Giovanni Paolo II e Benedetto XVI non hanno condannato la Messa Novus.
Facciamo penitenza per le spaccature su spaccature,
divisioni dove non c'è verità, perché l' autore di tutto ciò è Satana.
sulla scia di un grande abisso spirituale. Povere anime, non sanno chi è l' autore del grande abisso spirituale? Apriamo gli occhi sulla verità.
vediamo che loro sono separati dalla Fsspx di Lefebvre,Nessuno riesce a chiedersi perché sono divisi?
La FSSPX-MC si è formata nel maggio 2012 come gruppo di sacerdoti cattolici con l'obiettivo comune di combattere il modernismo e l'immoralità percepiti all'interno della Chiesa cattolica. È affiliato al Movimento di Resistenza Cattolica :
La FSSPX-MC afferma di avere cinque principi
Mettere in guardia i cattolici dai falsi insegnamenti e dagli scandali di altri preti e vescovi.
Promuove la fedeltà alla Tradizione cattolica e l’insegnamento della Fede, delle leggi ecclesiastiche e della liturgia, praticando la Messa tridentina latina.
Riconoscimento dell'autorità papale tranne quando il Papa insegna contro la dottrina di Cristo.
Formare i giovani al sacerdozio attraverso una formazione tradizionale.
Collaborazione con altri sacerdoti e fedeli della Resistenza Cattolica nel mondo.
Disaccordo con la FSSPX
La FSSPX-MC si fonda su un disaccordo con la FSSPX che affonda le sue radici nei tentativi di riconciliazione tra il vescovo della FSSPX Bernard Fellay e la Chiesa cattolica nel 2012. Questi tentativi sono stati delineati in un preambolo dottrinale scritto da Fellay, che ha portato all'incontro di Fellay con Congregazione vaticana per la Dottrina della Fede (CDF). [3] La FSSPX-MC si è espressa in disaccordo con il preambolo, osservando che Fellay, nello scriverlo, era disposto ad accettare i "documenti" del Concilio Vaticano II , segnatamente quelli della Collegialità , dell'Ecumenismo , della Libertà religiosa , della legittimità della "Nuova Messa" , e il nuovo Codice di Diritto Canonico . La FSSPX-MC ha stabilito che la FSSPX aveva abbandonato la verità e lo Spirito Santo non la sosteneva più; dal punto di vista della FSSPX-MC, i risultati del Concilio Vaticano II sono stati "tossici" e, a causa della sua incompatibilità con la tradizione, il Concilio deve essere completamente respinto.
ma leggiamo gli errori 3 e 4 dal sito:
SSPX - Marian Corps |
3. Errore: “La Nuova Messa dona grazia. La Nuova Messa può nutrire la vostra fede”.
Verità: Abp. Lefebvre risponde senza mezzi termini: «Queste nuove messe non solo non sono in grado di adempiere al nostro obbligo domenicale, ma sono tali da poter applicare ad esse le regole canoniche che abitualmente la Chiesa applica alla 'communicatio in sacris' con le sette ortodosse e protestanti. " (Conferenza, 8 novembre 1979). “Tutto è sprecato perché il santo Sacrificio della Messa, dissacrato com’è, non conferisce più la grazia e non la trasmette più”. (Abp. Lefebvre, Lettera aperta ai cattolici confusi, cap. 3).
4. Errore: “Non possiamo rifiutare l’evidenza scientifica dei miracoli eucaristici della Nuova Messa”.
Verità: Ma il nostro Divino Signore stesso avverte: “Poiché sorgeranno falsi cristi e falsi
profeti, e faranno segni e prodigi, per sedurre (se fosse possibile) anche gli eletti”. (San Marco 14:22). «Bisogna subito capire che noi non abbiamo l'idea assurda che se la Nuova Messa è valida, siamo liberi di assistervi. La Chiesa ha sempre vietato ai fedeli di assistere alle messe degli eretici e degli scismatici anche quando erano valide. È chiaro che nessuno può assistere a Messe sacrileghe o a Messe che mettono in pericolo la nostra Fede. Tutte queste innovazioni sono autorizzate. Si può dire, senza esagerare, che la maggior parte di queste [Nuove] Messe sono atti sacrileghi che pervertono la Fede diminuendola”. (Abp. Lefebvre, 8 novembre 1979).
5. Errore: “Non è questo il tempo dei seminari. Non è questo il momento della struttura e dell’organizzazione”.
Verità : Abp. Lefebvre pensava diametralmente il contrario: “Nostro Signore vuole i preti cattolici, come Lui stesso li ha fatti! Il papa non può non volere preti cattolici! La Chiesa non può non volere preti cattolici!… Quindi è del tutto falso dire che corriamo il pericolo di diventare una setta o degli scismatici. Le cose stanno diversamente. Siamo noi che siamo più vicini all’unione con il nostro Santo Padre il Papa e con la Chiesa cattolica!” (Sermone dell'Abp. Lefebvre, 8 settembre 1975 a Mariazell, Austria). “È nostro dovere assoluto, anche se indegno, lottare per l’onore di Dio, la fede cattolica e il rinnovamento sacerdotale come integrale e vitale per la Santa Chiesa”. (Abp. Lefebvre, Lettera alla Libre Belgique, 21 agosto 1975).
6. Errore : “Chiudere i boccaporti!”
Verità : “Quanto a me, non mi dimetterò; Non mi accontenterò di essere presente, con le braccia pendenti, all'agonia di mia Madre la Chiesa….Dobbiamo lottare più che mai per il Regno Sociale di Nostro Signore Gesù Cristo! In questa battaglia non siamo soli: abbiamo con noi tutti i Papi fino a Pio XII compreso. Tutti hanno combattuto il liberalismo per liberare da esso la Chiesa. Dio non ha concesso che ci riuscissero, ma questo non è un motivo per deporre le armi! Dobbiamo resistere. Noi dobbiamo costruire, mentre gli altri demoliscono. Bisogna ricostruire le cittadelle crollate, ricostruire i bastioni della Fede: innanzitutto il santo Sacrificio della Messa di tutti i tempi, che forma i santi; poi le nostre cappelle, che sono le nostre vere parrocchie; i nostri monasteri; le nostre famiglie numerose; le nostre imprese fedeli alla dottrina sociale della Chiesa; i nostri politici sono determinati a fare la politica di Gesù Cristo!” (Abp. Lefebvre, Lo hanno spogliato della corona, cap. 34, p. 250-251).
Abp. Lefebvre credeva nella Resistenza cattolica come un vero movimento di cattolici, fedeli alla Tradizione e determinati a ricostruire da zero, contando totalmente sulla grazia di Dio e sulla Madonna del Rosario! Nonostante il caos dei nostri tempi, resistiamo e combattiamo nella linea di tutti i grandi Papi, Vescovi, sacerdoti e laici che non vogliono mescolare il liberalismo con il cattolicesimo!
“La Rivoluzione è la negazione giuridica della Regalità di Cristo sulla terra, è la negazione sociale
distruzione della Chiesa”, ha affermato mons. De Segura. La connivenza dei nemici di Cristo
prevalse nel Concilio Vaticano II. È la Rivoluzione! La Resistenza Cattolica deve principalmente proclamare la Regalità di Cristo, lavorare per la ricostruzione della Chiesa ad ogni livello e resistere instancabilmente agli errori Modernisti che la stanno distruggendo! Continua a combattere, piccolo gregge! Grande sarà la tua corona in Cielo!
"Beati voi quando vi insulteranno, vi perseguiteranno e diranno tutto ciò che è male contro di voi, mentendo, per amor mio : rallegratevi e rallegratevi, perché la vostra ricompensa è molto grande in cielo!" (San Matteo 5:11).
In Cristo Re,
Fr. David Hewkor
Rinneghiamo i miracoli eucaristici e la presenza di Gesù nella Messa Novus? Allora
Rinneghiamo la fede "Cattolica".
Giovanni Paolo II e Benedetto XVI non hanno condannato la Messa Novus.
Facciamo penitenza per le spaccature su spaccature,
divisioni dove non c'è verità, perché l' autore di tutto ciò è Satana.
mandrake1000
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Tanti si allontanano dalla chiesa per superbia e il lupo li sbrana. La nuova messa è valida ed è una bestemmia affermare il contrario . San GPII e Benedetto XVI pregate per noi
DEFENSOR ECCLESIAE
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Aridaje co’ ‘sta “Messa di Paolo VI valida”.
Se è per questo, anche una messa nera satanista è “valida”, diceva Mons. Felllay della FSSPX, nel senso che – purtroppo – il prete traditore e rinnegato che la celebra consacra validamente per poi far pugnalare l’Ostia Santa.
Ora la ‘Messa di Paolo VI’ non è, siamo d’accordo, paragonabile a quella, ma pur essendo valida si allontana enormemente …More
Aridaje co’ ‘sta “Messa di Paolo VI valida”.
Se è per questo, anche una messa nera satanista è “valida”, diceva Mons. Felllay della FSSPX, nel senso che – purtroppo – il prete traditore e rinnegato che la celebra consacra validamente per poi far pugnalare l’Ostia Santa.
Ora la ‘Messa di Paolo VI’ non è, siamo d’accordo, paragonabile a quella, ma pur essendo valida si allontana enormemente dal dogma cattolico e mette così a rischio continuo la Fede di chi vi assiste. E basta vedere i risultati tra i fedeli per accorgersene, Hanno in realtà perso la Fede Cattolica (basti pensare alla “Comunione sulla mano).
Se è per questo, anche una messa nera satanista è “valida”, diceva Mons. Felllay della FSSPX, nel senso che – purtroppo – il prete traditore e rinnegato che la celebra consacra validamente per poi far pugnalare l’Ostia Santa.
Ora la ‘Messa di Paolo VI’ non è, siamo d’accordo, paragonabile a quella, ma pur essendo valida si allontana enormemente dal dogma cattolico e mette così a rischio continuo la Fede di chi vi assiste. E basta vedere i risultati tra i fedeli per accorgersene, Hanno in realtà perso la Fede Cattolica (basti pensare alla “Comunione sulla mano).