Il Cardinal Sarah come altri non può chiedere unità con il papa odierno che compie atti e fa affermazioni contrarie al Santo Vangelo e ha rotto con la Santa Tradizione del passato. Non si può aderire a chi dice che Gesù si è fatto diavolo o Maria Santissima non è nata santa o mette lutero in Vaticano e fa politica giorno e notte senza più predicare Gesù Cristo e che tutte le religioni sono ugualmente volute da Dio. Sarah vuol parlare ma teme di farlo apertamente. Molti fedeli prima erano confusi, poi scandalizzati oggi persuasi dai fatti che ci voglia un San Paolo a rimbrottare e per bene il Pietro odierno. Solo così i signori Cardinali e chi firma rettifiche senza andare alla radice dei mali saranno credibili e si potrà sperare di tornare alla comunione. Hanno cambiato persino ciò che nessuno osò mai toccare la Preghiera di Nostro Signore traducendola in modo palesemente errato e indebolendone il senso di Colui che ce l'ha donata. Gesù è la sola Verità e chi non parla chiaro e con coraggio, temendo il mondo, pagherà presto le conseguenze della propria omissione e in futuro darà conto del proprio Ministero al Sommo Giudice.
Di fatto in molte coscienze che voglio restare fedeli a Dio, a Gesù Cristo alla Santissima Vergine e al Magistero dalle origini come ai Santi che lottarono con forza le eresie pur riconoscendo il ruolo petrino non ci si sente in comunione con lui generando uno scisma spirituale, mentale e di fatto.