www.operadongiustino.it Don Antonio Coluccia fonda l’Opera Don Giustino Onlus come risposta concreta alla sofferenza di tanti giovani e delle loro famiglie che vivono situazioni di disagio e di emarginazione. Troppo spesso si pensa che i senza fissa dimora siano solo uomini anziani, in realtà tra loro ci sono anche tanti giovani. Don Antonio ha trasformato la villa di un boss in una Casa di accoglienza per i poveri: senza fissa dimora, giovani emarginati e papà separati, "persone" che vivono un disagio e che hanno bisogno di sentirsi di nuovo amate e accolte. Tutto questo è stato possibile grazie alla Legge 109/96 sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata.Per questo rischia ogni giorno la sua vita ,avendo subito diverse minacce. Ma Lui non si arrende! Tu non lasciarlo solo! Don Antonio Coluccia accoglie gratuitamente tante persone in difficoltà: la sua Opera si sostiene attraverso la generosità di chi ancora credo in un'economia del dono.
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www.operadongiustino.it Don Antonio Coluccia, giovane sacerdote vocazionista, è riuscito in un'impresa che sembrava impossibile: ha trasformato la villa confiscata ad un boss della Mafia in una Casa accoglienza per i poveri senza fissa dimora e papà separati.
Era il 2013 quando viene pubblicato su Roma sette uno dei suoi primi articoli:
www.romasette.it/modules/news/article.php
Dal 2013 ad oggi sono stati fatti passi da gigante ma c'è ancora tanto da fare L'Opera Don Giustino Onlus, fondata da Don Antonio Coluccia per aiutare coloro che vivono ai margini è sostenuta unicamente dalla Provvidenza, stai anche tu al fianco di Don Antonio, bastano 9 euro al mese, pochi centesimi al giorno per continuare ad aiutarlo ad accogliere gratuitamente tanti giovani e meno giovani nella Casa accoglienza, visita il nostro sito : www.operadongiustino.it e scopri come donare per sostenere Don Antonio.
Guarda i bellissimi video che raccontano la sua storia e le testimonianze delle tante persone che lui …Altro

www.operadongiustino.it Don Antonio Coluccia è impegnato da diverso tempo con degli incontri su "Legalità e Territorio" in diverse regioni d'Italia.Domani è la volta di Roma:
www.vignaclarablog.it/…/legalita-territ…
Don Antonio ha trasformato la villa confiscata ad un boss di Roma nord della criminalità organizzata in una Casa Accoglienza dove ospita papà separati, sena fissa dimora e giovani emarginati.
Ospita questa "persone"in difficoltà gratuitamente. Per continuare nella sua missione ha biosgno anche di TE! Non lasciarlo solo!
Dona il tuo 5x1000 all'Opera Don Giustino Onlus codice fiscale:97738320585 con la prossima dichiarazione dei redditi!
Guarda i video che raccontano la sua storia:
www.youtube.com/watch
www.youtube.com/watch Sostienici con la domiciliazione bancaria! Bastano 67 centesimi al giorno per contribuire in modo significativo! Tramite PayPal puoi sostenere le attività dell’Opera Don Giustino Onlus immediatamente: un gesto semplicissimo per un contributo essenziale: …Altro

www.operadongiustino.it Don Antonio Coluccia fonda l'Opera Don Giustino Onlus e grazie alla L. 109/96 sul riutilizzo sociale dei beni confiscati gli è stato affidato un bene confiscato alla banda della magliana, il boss di Roma-nord che Don Antonio ha trasformato in una Casa Accoglienza per i poveri; senza fissa dimora, giovani emarginati e papà separati, "persone" che vivono un disagio e che hanno bisogno di sentirsi di nuovo amate e accolte.
Don Antonio Coluccia dona luce nuova a giovani e meno giovani che hanno smarrito la strada. Li accoglie nella Casa Accoglienza donando loro un tetto, una doccia calda, un pasto ma anche tanta tanta speranza per un futuro diverso
Il prezzo da pagare per Don Antonio è una vita sotto protezione delle Forze dell’ordine. Una pattuglia di vigilanza oggi presidia la parrocchia, lo segue negli spostamenti e durante gli incontri pubblici.
Don Antonio va tra coloro che vivono ai margini, anche di nottecon la sua unità di strada “per non dimenticare”perché …Altro

www.operadongiustino.it Come fare solidarietà e divertirsi? Se sei a Roma ti aspettiamo martedì 24 maggio 2016 ore 18.30 per un'apericena in terrazza all'Oasi nel Parco - Via Cassia 1171/G (www.ristoranteloasinelparco.it).
Prenotazione obbligatoria: 338-5850577 - 348-4135161
Ti aspettiamo! un piccolo gesto, un grande aiuto!
Per chi non potesse partecipare ma volesse comunque contribuire a sostenere Don Antonio Coluccia nella sua missione può farlo tramite paypal attraverso il nostro sito al seguente link scrivendo donazione apericena 24 maggio 2016:
www.operadongiustino.it/main.php
Aiuta anche tu Don Antonio Coluccia ad aiutare gli ultimi:
www.youtube.com/watch
www.youtube.com/watch Grazie dell'attenzione

www.operadongiustino.it Don Antonio Coluccia ha trasformato la villa di boss di Roma-nord in una Casa Accoglienza per i poveri, senza fissa dimora, giovani emarginati e papà separati, "persone" che vivono un disagio e che hanno bisogno di sentirsi di nuovo amate e accolte.
Il prezzo da pagare per Don Antonio è una vita sotto protezione delle Forze dell’ordine. Una pattuglia di vigilanza oggi presidia la parrocchia, lo segue negli spostamenti e durante gli incontri pubblici.
Don Antonio va tra coloro che vivono ai margini, anche di notte con la sua unità di strada “per non dimenticare” perché non si può essere indifferenti al bene dell’altro.
La sua Opera è sostenuta unicamente dalla Provvidenza. Sostieni anche tu Don Antonio nella sua missione! puoi decidere di sostenere Don Antonio in un modo facile e gratuito: Quale? Dona il tuo 5x1000 C.F.: 97738320585 all'Opera Don Giustino Onlus con la prossima dichiarazione dei redditi, a te non costa nulla ma per Don Antonio è un gesto prezioso …Altro

www.operadongiustino.it Don Antonio Coluccia aiuta concretamente chi è povero e vive nel silenzio, chi ha perso tutto, il lavoro, la famiglia e non ha il denaro per mangiare tutti i giorni. Fonda l'Opera Don Giustino Onlus e grazie alla L. 109/96 sul riutilizzo sociale dei beni confiscati gli è stato affidato un bene confiscato alla banda della magliana, del boss di Roma-nord che Don Antonio ha trasformato in una Casa Accoglienza per i poveri; senza fissa dimora, giovani emarginati e papà separati, "persone" che vivono un disagio e che hanno bisogno di sentirsi di nuovo amate e accolte. Don Antonio offre loro una carità-progetto che permette a queste persone di essere reintegrati nella società civile. Il suo cammino non è privo di ostacoli: lo scorso 5 giugno: Don Antonio è il bersaglio di un agguato con pistola a piombini fuori dalla chiesa in cui opera Pochi mesi dopo un'altra minaccia di morte in una busta, a lui indirizzata, contenente un proiettile. Oggi su Don Antonio Coluccia la …Altro

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Oggi, non è così difficile precipitare nell’ indigenza assoluta e ritrovarsi senza una casa : basta un licenziamento, una malattia invalidante, un matrimonio che finisce e si diventa un “senza fissa dimora”, un “homeless”..
E’ quello che è accaduto a Fabio che ha dormito per diversi mesi alla Stazione Termini di Roma. Aveva perso la speranza ma il suo incontro con Don Antonio Coluccia, sacerdote vocazionista impegnato da sempre in una pastorale di strada e che ha trasformato la villa di un boss nella Casa dei poveri, è stato per lui luce.
Guarda il commovente video:
Don Antonio Coluccia, il prete degli ultimi salva a Roma un senza fissa dimora dalla strada. Guarda la storia.
Don Antonio Coluccia riceve richieste di aiuto ogni giorno provenienti da tutta Italia. La sua Comunità vive di Provvidenza. Ha bisogno anche di te per continuare a rispondere a tutte. Visita il nostro sito www.operadongiustino.it e scopri alla voce “cosa puoi fare tu” i tanti modi per …Altro

www.operadongiustino.it Don Antonio Coluccia, sacerdote vocazionista,grazie alla Legge 109/96 sul riutilizzo sociale dei beni confiscati alla criminalità organizzata, ha trasformato la villa del boss nella Casa per i poveri. L'idea della Casa Accoglienza nasce come impegno concreto in risposta a un fenomeno preoccupante che sembra inarrestabile: l'accrescersi costante di quanti vivono in condizioni di estrema povertà perché hanno perso il lavoro, la famiglia, i punti di riferimento della loro vita.
La missione di Don Antonio lo ha portato da sempre ad ascoltare ed essere coinvolto in storie di estrema povertà e solitudine, a scontrarsi con una società in cui prevale l’individualismo e dove non si pone più attenzione all’uomo come “persona".
C'è la storia di un padre separato di 59 anni che da alcuni mesi, a causa della perdita del lavoro, è costretto a vivere per strada in quanto, dovendo passare gli alimenti ai figli, non può permettersi di pagare l’affitto di una camera Quando Don …Altro