Dal Concilio Vaticano II in poi la Chiesa ha abbandonato la via stretta per scegliere quella larga.
Ha certamente compiaciuto i desideri degli uomini, ma non Dio.
Da miserabile peccatore quale sono in coscienza penso questo.
Questo sinodo sui giovani, come i precedenti sulla famiglia sono stati «confezionati» per tenere i piedi in due scarpe. Ma, come dice Nostro Signore, non si possono servire due padroni.
La Verità e la menzogna, la Luce e le tenebre non possono convivere.
Negli ultimi 50 anni la Chiesa ha vanamente e stupidamente inseguito questa «coesistenza» tra bene e male.
Ma ciò non è possibile, e i frutti marci e nauseabondi sono sotto gli occhi di tutti. Naturalmente se si guarda con gli occhi della fede.