"Il pontefice è il rappresentante del malvagio sulla Terra"

Papa Francesco ha contattato il presidente eletto dell'Argentina, Javier Milei, per congratularsi con lui per la sua vittoria nelle elezioni presidenziali di domenica. L'economista libertario, che si è candidato al partito La Libertad Avanza (Libertà Advances), si indicherà il 10 dicembre.

Il pontefice ha chiamato il futuro presidente dell'Argentina martedì e ha avuto una conversazione "piacevole e molto buona", quelli vicini al politico hanno detto a Infobae le notizie online.

Secondo l'agenzia di stampa, la persona che ha reso possibile il contatto è stato l'oculista del papa, Fabio Bartucci. La telefonata è stata confermata all'ACI Prensa, il partner di notizie in lingua spagnola della CNA, dall'ufficio stampa della Santa Sede.

Quando è stata fatta la chiamata, Diana Mondino, un membro del partito La Libertad Avanza di Milei appena eletto alla legislatura nazionale, è andata personalmente a cercare Milei, che stava registrando un'intervista televisiva, e il presidente eletto ha interrotto il rapporto per parlare con il Santo Padre.

Milei ha anche esteso l'invito a Papa Francesco a visitare l'Argentina l'anno prossimo "come capo di stato e leader della Chiesa", ha aggiunto Infobae.

Il portale Todo Noticias ha dichiarato che, secondo i membri della squadra di Milei, il Santo Padre avrebbe "risposto positivamente" all'invito.

Durante la conversazione, il libertario si è rivolto al pontefice come "Sua Santità", e un leader vicino a Milei ha detto che "hanno parlato molto bene insieme. È stato emozionante.”

I testimoni della comunicazione tra i due hanno detto a Infobae che Papa Francesco ha sottolineato al nuovo presidente che "la salute, l'istruzione e la povertà sono questioni molto importanti".

In risposta, Milei si è detto convinto che i cambiamenti che intende apportare "saranno buoni per la popolazione".

Papa Francesco ha esortato il futuro presidente ad avere "saggezza e coraggio per governare", a cui Milei ha risposto: "Ho il coraggio, sto lavorando sulla saggezza".

La telefonata da Roma arriva dopo alcune dure critiche al papa da parte di Milei. Nelle dichiarazioni pubbliche, il prossimo presidente aveva affermato che il pontefice era "il rappresentante del malvagio sulla Terra" e aveva offerto altre insulti, per le quali era stato esortato a scusarsi.

Nei dibattiti presidenziali, Milei, oltre a offrire le sue scuse, ha garantito che se il papa vuole visitare l'Argentina, sarà rispettato "non solo come capo di stato, ma come leader della Chiesa cattolica".

Nelle ultime settimane, la possibilità che Papa Francesco visitasse il suo paese natale ha iniziato a guadagnare slancio, e i vescovi della nazione riuniti alla loro 123a assemblea plenaria hanno persino formalizzato l'invito con una lettera al pontefice.