Dettagli del nuovo documento che proibisce le Messe nel Rito Romano
Esiste effettivamente un documento vaticano più restrittivo di Traditionis Custodes (2021), è sostenuto dal Segretario di Stato Vaticano, il Cardinale Pietro Parolin, ed è stato presentato a Francesco, scrive Diane Montagna su RemnantNewspaper.com (25 giugno).
Il documento proibisce a tutti i sacerdoti che non appartengono a istituti riconosciuti di celebrare la Messa nel Rito Romano.
Proibisce ai vescovi di celebrare o autorizzare la celebrazione della Messa nelle loro diocesi. Tutti i permessi esistenti concessi dal Vaticano saranno sospesi.
Le parrocchie personali gestite da istituti come la Fraternità Sacerdotale di San Pietro o l'Istituto di Cristo Re saranno autorizzate a continuare.
Il documento è stato redatto come una "Costituzione apostolica". La stesura è iniziata nel febbraio 2023, poche settimane dopo la morte di Benedetto XVI.
La prima versione è stata scritta principalmente da Vittorio Francesco Viola, Segretario del Dicastero per la Liturgia. Viola porta l'anello episcopale dell'inventore del Novus Ordo, l'Arcivescovo Annibale Bugnini (+1982).
Ma, nel frattempo, il Vaticano ha minato il suo potere in modo così grave che un nuovo documento cambierebbe poco, dal momento che il centralismo radicale e il radicalismo liturgico di Francesco possono essere ignorati "per motivi pastorali".
Immagine: © Mazur/cbcew.org.uk, CC BY-NC-ND, Traduzione AI
Il documento proibisce a tutti i sacerdoti che non appartengono a istituti riconosciuti di celebrare la Messa nel Rito Romano.
Proibisce ai vescovi di celebrare o autorizzare la celebrazione della Messa nelle loro diocesi. Tutti i permessi esistenti concessi dal Vaticano saranno sospesi.
Le parrocchie personali gestite da istituti come la Fraternità Sacerdotale di San Pietro o l'Istituto di Cristo Re saranno autorizzate a continuare.
Il documento è stato redatto come una "Costituzione apostolica". La stesura è iniziata nel febbraio 2023, poche settimane dopo la morte di Benedetto XVI.
La prima versione è stata scritta principalmente da Vittorio Francesco Viola, Segretario del Dicastero per la Liturgia. Viola porta l'anello episcopale dell'inventore del Novus Ordo, l'Arcivescovo Annibale Bugnini (+1982).
Ma, nel frattempo, il Vaticano ha minato il suo potere in modo così grave che un nuovo documento cambierebbe poco, dal momento che il centralismo radicale e il radicalismo liturgico di Francesco possono essere ignorati "per motivi pastorali".
Immagine: © Mazur/cbcew.org.uk, CC BY-NC-ND, Traduzione AI