Sollievo: vescovo argentino difende il matrimonio contro la Amoris Laetitia

Il sacramento del matrimonio "non può essere sciolto da alcun potere umano, nè civile nè ecclesiastico, nemmeno dal passare del tempo dopo la separazione (con colpa o meno, breve o lungo), neppure perché non c'è più amore tra i coniugi, nemmeno da una convinzione personale e cosciente, anche in buona fede", scrive il vescovo Pedro Daniel Martinez Perea di San Luis, Argentina, in una lettera del 29 giugno ai suoi preti.

Il vescovo Martinez riafferma l'insegnamento Cattolico che una persona che convive con un'altra persona si trova "in uno stato oggettivo di peccato" e si deve separare. Altrimenti ricevere la Comunione non è possibile.

Martinez afferma anche che l'Amoris Laetitia non ha cambiato nulla e si presume che sia "una grande catechesi".

Foto: Pedro Daniel Martinez Perea, #newsHquxsevcvr